Non entro nel merito del caso suo, ovviamente, ma spesso mi sono chiesta su cosa. Abbiamo allora deciso di applicare all’oggetto “gelosia” lo stesso metodo di ricerca bibliografica utilizzato per portare avanti l’analisi lagachiana del problema del transfert; per questo abbiamo chiesto ad alcuni degli autori di quella ricognizione bibliografica se avessero interesse a vedere cosa era stato scritto sulla gelosia nelle pubblicazioni psicoanalitiche apparse dagli anni ’40 del secolo scorso ad oggi nelle principali riviste (in lingua inglese, francese e italiana) di settore. In molte situazioni familiari queste dinamiche mascherano un bisogno: quello di spartirsi l’amore dei genitori. Vi proponiamo, dal nostro personalissimo repertorio, frasi sulla gelosia in amore per lui e per lei, frasi contro la gelosia in amicizia e infine frasi divertenti sulla … Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Sant'Agostino ci ha lasciato una tra le più famose frasi sulla gelosia positiva che la storia ricordi: «Qui non zelat non amat», vale a dire «Chi non è geloso non ama». Ti aspetti qualcosa di diverso per questo volume sulla gelosia? Per quanto concerne la gelosia, l’insegnamento freudiano (ossia ciò che deriva da Freud e da chi ne segue le indicazioni sulle pulsioni, l’inconscio dinamico, il sessuale infantile) è in buona misura presentato dalla formula che completa la frase di apertura del suo scritto: “Quando la gelosia sembra mancare nel carattere e nella condotta di un uomo, si è giustificati a concludere che essa ha subìto una forte rimozione, e gioca un ruolo tanto più grande nella vita psichica inconscia”. 2-ott-2019 - Esplora la bacheca "Citazioni sulla gelosia" di Miriam Pesaresi su Pinterest. Mi sembra che l’immagine scelta per la copertina abbia a che fare con quanto dicevi ora. La libertà non significa immoralità o ricchezza materiale. Ma neanche i pensieri sono liberi. Co-curatore di Il transessualismo. Questo tipo di lettore è quello per cui, come nel volume precedente, sono stati scritti testi più espressamente didattici, come quello di Stefania Napolitano su Lacan, di Silvia Andreassi (che commenta anche gli scritti di Riviere) su Melanie Klein, di Eugenio Tescione su Bion, di Massimiliano Sommantico sulla dimensione fraterna della gelosia, e quello scritto da me insieme a Fasano e Sonia Gallo su Lagache. La gelosia è lì dove appare con i suoi abiti più riconoscibili e “tradizionali” (nei racconti sulle relazioni di coppia, in quelli sulle relazioni familiari, tra fratelli ma non solo), ma la si ritrova anche quando non la si attende subito (tra colleghi, rispetto a persone del proprio passato, nei vissuti di molti pazienti rispetto a tutti gli altri che può accreditare al proprio analista o terapeuta …). mangiavamo messicano. Credo però tu sia d’accordo nel ritenere che la presenza della gelosia in quasi tutte le manifestazioni della vita umana ne fa un oggetto di indagine ibrido, che non può essere racchiuso nei confini della clinica, oltre che in quelli della psicopatologia. Nunzio Galantino «Parlo della gelosia che (…) piega le gambe, toglie il sonno, distrugge il fegato, arrovella i pensieri, la gelosia che avvelena l’intelligenza con interrogativi sospetti, paure, e mortifica la dignità con indagini, lamenti, tranelli facendoti sentire derubato» (O. Fallaci). Il primo grado è per l’appunto quello ordinario; anzi, a dire il vero, a differenza di quanto fatto da me, Freud non ha difficoltà a usare l’aggettivo “normale”! Il virus e l'epidemia cognitiva. La gelosia è uno stato emotivo determinato dal timore, fondato o meno, di perdere la persona amata: caratterizzato dall’atroce sospetto che l’altro possa rivolgere altrove le proprie attenzioni.Molte manifestazioni di gelosia sfociano spesso in “deliri di gelosia”, si trasformano cioè in gelosia estrema e delirante. La gelosia compare con l’uomo e ognuno di noi l’ha sperimentata: nei rapporti familiari, di amicizia, sul lavoro, nelle relazioni sentimentali. Visualizza altre idee su Citazioni sulla gelosia, Citazioni, Citazioni d'amore. La gelosia nasce dal fatto che i bambini amano” D.W. Winnicott Quando mamme e papà scoprono di essere in attesa del secondogenito, spesso, tra le varie emozioni sperimentate, troviamo anche la preoccupazione per la reazione del figlio/a più grande. Al di là di quelle, che agli occhi di qualcuno, potranno apparire come inutili incursioni extra-moenia, era secondo me inevitabile che le pagine di tutto il volume fossero attraversate da rimandi ai diversi aspetti della lunga storia culturale della gelosia; ciò vuol dire che, ad esempio, a dispetto degli schematismi che sempre più affliggono la psicologia accademica, nella quasi totale assenza di rimandi a indagini o a scale di misurazione della gelosia, uno dei riferimenti più ricorrenti nel nostro volume sia quello a Shakespeare. Essa si lega al concetto di possessività, alla possibile perdita di ciò che si ritiene proprio. Purché sia dosato sapientemente, perché se è troppo poco, non si esalta il sapore. Profili di un affetto fondamentale (Alpes Italia, 2020), da lui curato con Stefania Napolitano, psicoterapeuta di formazione lacaniana, dottore di ricerca in Studi di Genere, cultrice della materia (“Psicologia Dinamica”) presso le Università “Federico II” e “Luigi Vanvitelli”. Riflessioni.it. Dal greco zelos (spirito di emulazione, rivalità), la gelosia esprime un sentimento di ansia… Doriano Fasoli: Riccardo Galiani, La gelosia. Al contrario, la gelosia diventa patologica quando non è sostenuta da alcun riscontro oggettivo, nascendo da un’errata interpretazione di azioni e comportamenti. Solo quel che sentiamo esiste per noi, e o proiettiamo ne passato, nell’avvenire, senza lasciarci fermare dalle barriere fittizie della morte.” (M. Proust, Albertine scomparsa , trad. Riflessioni sulla ludopatia. Commento al Popol Vuh. (Marco Trevisan) coesistenza?) Riccardo Galiani: Perché ci è sembrato fecondo accogliere anche in questa ricerca le indicazioni derivanti dall’insegnamento freudiano e segnalarlo sin da subito, sin da ciò che per l’appunto il lettore incontra per primo di un testo, ossia il titolo. Alcuni dei contributi del testo fanno riferimento a quella che classicamente si definiva “gelosia morbosa”; condizione che spesso capita di vedere ancora associata ad eventi di cronaca. Ora, al posto di questa – per punirmi di aver spinto oltre una curiosità cui, contrariamente a quanto avevo creduto, la morte non aveva posto fine – trovavo una ragazza diversa, che moltiplicava bugie e inganni laddove l’altra mi aveva rassicurato con tanta dolcezza giurandomi di non aver mai conosciuto quei piaceri; quei piaceri che, invece, nell’ebbrezza della libertà riconquistata era corsa a godere fino a perderne i sensi, fino a mordere quella piccola lavandaia con cui si era incontrata all’alba, sulla riva della Loira, e a cui diceva: «Mi fai morire». Presento un’ampia selezione di frasi, citazioni e aforismi sulla gelosia. Ma quel ragionamento mi convinceva meno dell’immagine del suo piacere che mi riportava al momento in cui lo aveva provato. Frasi e riflessioni. La Rochefoucauld, François. Altri tentativi di delineare un profilo dello stato di gelosia hanno mostrato il loro valore di riferimento, in primis quelli legati agli insegnamenti di Melanie Klein e Jacques Lacan; al di là delle traduzioni di testi, ci è parso che delle presentazioni di questi e di altri riferimenti non potessero mancare nel nostro volume, anche tenendo conto che una delle sue funzioni (non l’unica, né, in questo caso, la principale), sarà quella di contribuire alla formazione di giovani psicologi. Per quanto riguarda i rapporti tra "colleghi", stendiamo un velo pietoso. Portale culturale dedicato ad ogni tipo di riflessione. E niente è più sensato, perché avendo il dovere di conservarsi, si deve odiare tutto ciò che opera per distruggerci: questa è la gelosia: il senso di pericolo che si avverte quando il nemico invade il nostro territorio.” Storia della mia vita di Giacomo Casanova, “Chi ama è paziente e premuroso. 396-397). Siamo tutti un po gelosi “Caino era geloso di Abele perché il Signore gradiva i suoi doni che egli offriva con cuore sincero..” (Genesi 4). Qui tra le tante opzioni possibili (da Aristotele in poi non mancano le riflessioni sistematiche sulla questione) abbiamo prediletto il lavoro di Carmelo Colangelo, filosofo da sempre attento alla psicoanalisi, al quale abbiamo chiesto di ricostruire ciò che Rousseau, principalmente nel suo Emile, ha saputo mettere in luce della gelosia. Ma almeno l’Albertine che avevo amata mi restava nel cuore. L’unico scritto che Freud dedica espressamente alla gelosia è un lavoro del 1921 in cui si propone di confrontare l’azione di alcuni meccanismi da lui definiti “nevrotici” (rimozione, proiezione, scelta oggettuale) nella genesi della paranoia, dell’omosessualità e per l’appunto della Eifersucht, la gelosia. Riflessioni sulla Storia . Perché questo avviene? Non ritieni che ricerche di quest’altro tipo sulla gelosia possano insegnare qualcosa? Una nuova traduzione di Freud? Marco Trevisan - 24 Ottobre 2017. vecchie cartoline – ovvero riflessioni sulla gelosia. La gelosia è come il sale: in ogni piatto, ne serve un pizzico. L’elaborazione grafica di Luigi Iacono mette in effetti in evidenza questo aspetto dello stato affettivo che la gelosia patogena fa ovviamente risaltare: sentirsi escluso da una relazione che, con le ricchezze che “certamente” (il sapere del geloso sull’altro diviene certezza) la caratterizzano, si voleva unicamente e eternamente propria e verso la quale si continua a guardare, anche a costo di restare incollati con il proprio occhio a quel tipo di manufatto che, in italiano e non solo, si chiama “gelosia”. Quando abbiamo parlato de Il problema del transfert ricordo il tuo scetticismo rispetto al valore che l’accademia, avrebbe potuto riconoscere alla vostra ricerca. Per quanto concerne la gelosia, l’insegnamento freudiano (ossia ciò che deriva da Freud e da chi ne segue le indicazioni sulle pulsioni, l’inconscio dinamico, il sessuale infantile) è in buona misura presentato dalla formula che completa la frase di apertura del suo scritto: “Quando la gelosia sembra mancare nel carattere e nella condotta di un uomo, si è giustificati a concludere che essa ha subìto una forte … I lavori psicoanalitici di cui parliamo e gli stessi scritti che ospitiamo nel volume, guardano alla letteratura, alla religione, alla filosofia, e, seguendo in questo ancora una volta le indicazioni freudiane, usano la lente di ingrandimento della patologia per guardare all’ordinaria vita quotidiana, ossia alla presenza non dico necessaria, ma costante, della gelosia non patologica nelle relazioni umane. Infatti, la gelosia, se trascurata o qualora dovesse trovare terreno fertile, potrebbe trasformarsi addirittura in insofferenza e in intolleranza dell’uno nei … Dal nostro punto di vista, i capitoli di firmati da Di Mezza, Di Sarno, Lombardi, Pirozzi rappresentano il nucleo originario di questo testo. La Rochefoucauld, François, Gelosia, infinita incertezza di sé. 36148 Ultimamente mi sono ritrovata a riflettere circa la gelosia femminile. Così, se in quei momenti mi rammarico al pensiero che non ‘avrei rivista mai più, quel rammarico portava il segno della mia gelosia e, completamente diverso dal rimpianto straziante dei momenti in cui l’amavo, era solo il rammarico di non poterle dire: «Credevi che non avrei mai saputo cosa hai fatto dopo avermi lasciato, ebbene so tutto, alla lavandaia sulla riva della Loira, dicevi: ‘Mi fai morire’, ho visto il segno del morso». Le emozioni di base sono cinque: paura, sorpresa, rabbia, disgusto, gioia e tristezza. No, mai la gelosia che avevo sofferta un giorno a cagione di Saint-Loup, se fosse perdurata in me, mai non mi avrebbe dato quell’immensa inquietudine. Frasi e riflessioni sull'invidia, il sentimento di chi prova gelosia nei confronti di beni o qualità altrui, nascondendo una velata insoddisfazione di se stesso. Un gallo che combatte furioso sul margine della fattoria degli specchi, dove io guardo il tuo volto e ne ho terrore. Freud precisa che per quanto la denomini normale, questa gelosia non è determinata da situazioni attuali (l’oggettività di una predilezione per un altro da parte della persona da noi amata, ad esempio), avendo la sua radice profonda nell’inconscio, cosa che per Freud equivale a dire che non solo risale al complesso di Edipo e al complesso fraterno (è sempre una definizione dello stesso Freud), ma prolunga, ossia mantiene attive nel presente, “le primissime tendenze dell’affettività infantile”, tutte sotto il segno di quella che ci ha insegnato a considerare come “psicosessualità infantile”. Come riassumeresti allora la posizione di Freud a riguardo di questa gelosia “ordinaria”? “Mi parlava anche delle gite che aveva fatte con certe amiche nella campagna olandese, dei suoi ritorni a tarda sera ad Amsterdam, quando una folla compatta e festosa di persone che lei conosceva quasi tutte riempiva le vie, le rive dei canali, di cui mi pareva veder riflettersi negli occhi brillanti di lei, come negli specchi incerti di una carrozza lanciata al galoppo, i fuochi innumerevoli e fuggenti, Come la sedicente curiosità estetica meriterebbe di esser chiamata indifferenza, a paragone della curiosità dolorosa, instancabile, che provavo per i luoghi dove Albertine era vissuta, per quel che potesse aver fatto una certa sera, per i sorrisi, gli sguardi che aveva avuti, per le parole da lei dette, per i baci ricevuti! Assume nel tempo il significato di timore che un rivale ottenga l'affetto di qualcuno a noi caro. https://www.riflessioni.it Al testo di Freud abbiamo voluto affiancare due puntuali e acuti commenti contemporanei, associati a due testimonianze della recente riflessione psicoanalitica sulla gelosia: il numero della Revue Française de Psychanalyse del 2011, introdotto dallo scritto di Coblence e Donnet che precede nel nostro volume quello di Freud, e il numero dei Libres Cahiers pour la psychyanalyse dedicato a “l’oggetto della gelosia” e introdotto dall’originale “dialogo” redazionale che abbiamo fatto seguire allo scritto freudiano. Molti uomini sostengono che le donne abbiano in loro una gelosia innata e anche molte donne confermano la cosa (salvo poi esser gelose a loro volta). Intervista al professor Guido Brunetti di Monica Serafini. Cos’è la gelosia se non un sentimento in grado di distruggere la maggior parte delle relazioni a cui teniamo di più?Nei seguenti paragrafi proviamo a curare la gelosia con le frasi, immagini, canzoni e poesie sulla gelosia.Una ricca raccolta dedicata alla gelosia in amore, in amicizia e delle persone.. Aforismi sulla gelosia. Scritti psicoanalitici (2001). Lavorando su Lagache ci siamo ritrovati spesso tra le mani la gelosia, una frequenza che confermava quella delle esperienze fatte nel nostro lavoro clinico. Riflessione sulla GELOSIA: È assai difficile tracciare una linea di demarcazione fra normalità e patologicità di una esperienza passionale. “Quelle inclinazioni negate da lei, e che invece aveva, quelle inclinazioni la cui scoperta mi era giunta non in un freddo ragionamento, ma nella sofferenza bruciante provata alla lettura di quelle parole: «Mi fai morire», sofferenza che conferiva ad esse una particolarità qualitativa, quelle sofferenze non si aggiungevano soltanto all’immagine di Albertine come si aggiunge al bernardo l’eremita la nuova conchiglia che si trascina dietro, ma piuttosto come un sale che entra in contatto con un altro sale, e ne muta il colore, anzi la natura. Il femminile alle origini della psicoanalisi (Macerata, 2010) e di Clinica della differenza sessuale. Aforismi sulle persone gelose. Karr, Alphonse. Come mai non avete pensato di dedicare un lavoro a questi aspetti? Per gli articoli correlati si veda L’amore ai tempi di Twitter, 300 frasi, aforismi, pensieri e tweet sull’amore , Frasi, aforismi e battute divertenti sul tradimento, l’adulterio e l’infedeltà e Frasi, citazioni e aforismi sull’invidia . L’odiosamato ( il “rivale”) è anche amato da me: esso m’interessa, m’incuriosisce, mi affascina. La libertà non significa avere possibilità «illimitate», poiché ci saranno sempre cose che desideriamo ma resteranno irraggiungibili. Abbiamo pensato per voi a degli aforismi per lui e per lei sulla gelosia in amore e in amicizia, in caso tentiate di scacciare la gelosia senza successo.Vi proponiamo, dal nostro personalissimo repertorio, frasi sulla gelosia in amore per lui e per lei, frasi contro la gelosia in amicizia e infine frasi divertenti sulla gelosia di coppia o tra amici e amiche. Sostieni Riflessioni.it Prima di lasciarti la parola per dirci qualcosa sulle motivazioni all’origine di questo libro, vorrei però chiederti subito: perché “affetto fondamentale”? Beauvoir, Simone, Spesso, la gelosia non è che un presentimento. „La gelosia è in un certo senso giusta e ragionevole, poiché tende solo a conservare un bene che ci appartiene, o che crediamo ci appartenga; mentre l'invidia è un furore che non può sopportare il bene altrui.“ — François de La Rochefoucauld scrittore, filosofo e aforista francese 1613 - 1680. dopo il teatro. È redattore di notes per la psicoanalisi. Questa è l’immagine che può restituire una visione d’insieme, dall’alto, per così dire, dei capitoli scritti da Gilda Di Mezza (“Uno sguardo sospeso tra Narciso ed Edipo”), Alfonso Davide Di Sarno (“La gelosia bambina”), Christian Lombardi (“Avanzamenti e ritorni”), Maria Pirozzi (“Tra zelo e competizione”), e da tutti loro insieme, con il contributo anche di Marzia Fasano e il coordinamento di Eugenio Tescione (“Lo sviluppo kleiniano e il ritorno a Freud”). Intendo la gelosia nei confronti delle persone amate, e dalle quali ora mi sono separata. In archivio 184 frasi, aforismi, citazioni sulla gelosia Gelosia Sofferenza e travaglio d'animo degli amanti, per timore che altri godano della cosa da loro amata [Latino: Zelotypia, suspicio]. riflessioni sulla libertà ... Quante persone sono influenzate da pensieri impuri, da odio e rabbia, ira e gelosia, invidia e malcontento. È autore di numerosi articoli (tra i più recenti “La recherche conceptuelle en psychanalyse comme occasion de formation”, Cliniques Méditerranéennes 2020/2, con S. Napolitano) e di tre volumi (Amleto e l’Amleto nella cultura psicoanalitica, 1997; Un sesso invisibile. L’osservazione conta ben poco: sapere e dolore possiamo trarli soltanto dal piacere da noi stessi sentito. (M. Proust, La prigioniera, traduzione di paolo Serini, Torino, Einaudi, 1978, pp. Penso a casi che possono aver luogo in ambiti diversi, tanto nella sfera personale (es. “ La gelosia è un abbaiare di cani che attira i ladri. Il geloso è colui che, escluso da uno spazio in cui un altro è immaginato intento a soddisfarsi di altro, sa di avere così perduto “i favori” di cui godeva; ma è anche colui che non tollera che si dubiti del sapere che lo abita circa ciò che un altro fa in quello spazio da cui resta fuori.