FRATI MINORI I Frati Minori sono 13.153 (dati aggiornati al 31 dicembre 2017) di cui 9073 sono sacerdoti. CIMP Cap - Conferenza Italiana Ministri Provinciali Cappuccini, Con i Frati Minori e i Frati Minori Conventuali, sono il terzo ramo dell’unico grande albero piantato da Francesco d’Assisi; la loro denominazione completa è. 4. - Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in frati minori semplicemente detti (o frati minori osservanti), e in frati minori conventuali. Un giorno d’inverno, passando per una viottola, in un campo di un nostro benefattore, uomo dabbene anche lui, il padre Macario vide questo benefattore vicino a un suo gran noce; e quattro contadini, con le zappe in aria, che principiavano a scalzar la pianta, per metterle le radici al sole. http://it.wikipedia.org/wiki/Ordine_dei_Frati_Mino... http://it.wikipedia.org/wiki/Famiglia_francescana, I capuccini sono una parte dei francescani mi pare. Pur ispirandosi tutti alla Regola e al carisma di S. Francesco, nel corso dei secoli ognuno dei tre rami del I Ordine si è dato una struttura indipendente. ‘Eh! A questo seguono nel 1528 i frati minori cappuccini. I Frati Cappuccini. “Il Signore sia con voi”, disse il frate. odio, razzismo, discriminazioni, crimini, paura, minacce, violenza...? I credenti sarebbero capaci di distruggere un'importante scoperta archeologica se questa smentisse in toto la bibbia ? L'Ordine dei frati minori conventuali (in latino Ordo fratrum minorum conventualium) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i frati di questo ordine mendicante, detti francescani conventuali, pospongono al loro nome la sigla O.F.M.Conv. Noi frati del blog (qui ci presentiamo) siamo Frati Minori Conventuali, o Francescani Conventuali. E, così dicendo, si levò la bisaccia d’addosso, e la fece saltar tra le due mani. Nel suo insieme, quella francescana è la famiglia spirituale di gran lunga più numerosa nella Chiesa, sia per quanto riguarda i frati, che le suore e i laici. i cappuccini fanno parte dei francescani. Cf. Nel primo Ordine, quello dei religiosi, si trovano i Frati Minori Cappuccini, i Frati Minori Conventuali e i Frati Alcuni di quei religiosi, infatti, benchè fossero dei censori severi o dei minacciosi profeti, non di meno venivano rispettati. Umiltà e dignità, semplicità e grandezza si accopiano nella sua persona, in virtù di quell’idea che, accordando gli estremi, vi forma un’armonia cristiana. Sono anche oggi il ramo più numeroso, con circa 17.000 frati, e tra le loro tante benemerenze hanno, ad esempio, la fondazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (che si deve all’inesausta e geniale animazione del laicato da parte di padre Agostino Gemelli nel primo dopo guerra) e la polivalente opera dell’Antoniano di Bologna, resa famosa tra l’altro dal festival della canzone dei bambini, lo Zecchino d’oro. Rifaccio la domanda visto che è stata fraintesa: se Gesù dice "Io Sono", che è il Nome di Dio, perché voi TdG non credete che è Dio? La tradizione di una rigida povertà si manteneva ancor molto viva tra essi. Il loro spirito caritativo ed umanitario li rese i confidenti di tutti i poveri e di tutti i travagliati; il loro indomito coraggio s’interpose spesso tra gli oppressi e i tiranni. Portano la barba (più o meno lunga e più o meno… bianca) e sono attualmente circa 11.000. 3. Non sono un esperto ma non sono completamente d'accordo, i minori conventuali che ho conosciuto indossano sempre il saio; invece sono andato cinque volte a fare delle ricerche per un mio saggio al monte dei cappuccini (Torino) e non ne ho mai visto nemmeno uno con il saio. ordine scaturito dall'ultima riforma dei Frati Minori o francescani. Oggi tra Minori, Cappuccini, Cappuccini e Tor, sono circa 28.200 i frati francescani nel mondo. Fino al 1517, la Il Cargnoni continua poi riportando questo bel passo dei Promessi Sposi, che nel romanzo precede immediatamente l’episodio del “miracolo delle noci” raccontato da fra’ Galdino. Sì i Cappuccini non fanno altro che bere (indovina cosa), i Francescani invece sono più poveri e quindi i cappuccini se li fanno offrire, i Domenicani infine li … Storia dell'ordine. E davvero nel cappuccino sopravvive e rinverdisce del continuo quel vecchio tipo di Francesco d’Assisi così bello, così poetico, così italiano…’. Portano un abito nero o grigio con il cordone (nel mondo anglosassone sono noti come i Grayfriars). (per coloro che hanno scritto delle cavolate....evitatele...fate la parte degli imbecilli). Portale d’informazione su percorsi e servizi utili per vivere l’emozione di una Sicilia diversa e sconosciuta. a ricevere il premio della sua carità. L’ordine francescano Più difficile è invece l’integrazione dell’Ordine francescano. Di particolare interesse è poi il fatto che tra i Cappuccini sia fiorita una serie di personalità che hanno segnato la loro epoca con servizi di straordinaria levatura non solo spirituale, ma anche politico-diplomatica. Attraverso queste scelte, la vita di Gesù è ancora viva, attuale, visibile e riconoscibile in mezzo agli uomini di ogni epoca: ecco la “pretesa” di noi frati e religiosi, francescani e non solo! Puoi accedere per votare la risposta. 0471/977293 (A: no) Convento di Santa Maria Maddalena Frati Francescani Cappuccini Via Frundsberg, 5 - 39049 Vipiteno BZ … 7. Tra le figure più note, basti ricordare del XVII secolo S. Giuseppe da Copertino (il “santo dei voli” e patrono degli studenti un po’…“zucconi”) e più vicino a noi S. Massimiliano Kolbe. E dopo aver riferito alcune testimonianze letterarie da diversi paesi europei che comprovano questa sua affermazione (W. Mendel, L. Palomes, Réné de Chateaubriand, P. Lacordaire, L. Veuillot…), continua: “Anche in Italia due autori italianissimi, che vissero i momenti difficili di una sofferta maturazione sociale e politica che sfociò nell’unità della nazione e preparò la democrazia popolare4, dipinsero in diversa proporzione, ma con uguale ammirazione, le caratteristiche dei frati cappuccini: sono Vincenzo Gioberti e Alessandro Manzoni”. E passando la parola ad un altro sagace studioso di storia della Chiesa, l’inglese Cuthbert of Brighton, autore tra l’altro di una ancor solida Life of saint Francis e fondatore, agli inizi degli anni ’30 del secolo appena trascorso, del benemerito e tuttora attivissimo Istituto Storico dei Cappuccini in Roma, leggiamo: “Mentre negli ultimi decenni del ’500 e i primi del ’600 al di là delle Alpi i Cappuccini andavano diffondendosi col favore della nobiltà e del popolo (come s’è detto, solo nel 1574 Gregorio XIII li aveva autorizzati ad “esportare” il loro carisma), in Italia essi erano già saliti con la predicazione e la loro molteplice attività sociale all’apogeo della loro influenza sulla mente e sulla fantasia del popolo italiano, tanto dei grandi quanto dei piccoli. E qual è la differenza tra monaco e frate? La parola ‘frate’ veniva, in que’ tempi (siamo intorno al 1630), proferita col più grande rispetto e col più amaro disprezzo: e i cappuccini, forse più d’ogni altro Ordine, erano oggetto de’ due opposti sentimenti e provavano le due opposte fortune; perché, non possedendo nulla, portando un abito più stranamente diverso dal comune, facendo più aperta professione d’umiltà, s’esponevano più da vicino alla venerazione e al vilipendio che queste cose possono attirare dai diversi umori e dal diverso pensare degli uomini”5. Il sorgere dei tre rami del Primo Ordine, quello dei Frati, ha una sua ragione nel fatto che Francesco ha lasciato in eredità un ideale di vita cristiana di tale straordinario spessore, che lui solo era riuscito a realizzare in pienezza con il genio della sua santità, e da cui è nata quella grande famiglia spirituale che storicamente si è espressa in una feconda ramificazione, la cui ricchezza continua ancor oggi a riversarsi copiosa sulla chiesa e sulla società1. CUTHBERT OF BRIGHTON, I Cappuccini. Lucia, immaginandosi chi poteva essere, corse ad aprire; e subito, fatto un piccolo inchino famigliare, venne avanti un laico cercatore cappuccino, con la sua bisaccia pendente alla spalla sinistra, e tenendone l’imboccatura attorcigliata e stretta nelle due mani sul petto. Le annate vanno scarse, fra’ Galdino; e, quando s’ha a misurar il pane, non si può allargar la mano nel resto”. L’elemosina. Storia di una presenza, a cura di G. POZZI e P. PRODI, EDB, Bologna 2002, p. 29. Altre domande? In Italia, le loro presenze più significative sono il Sacro Convento con la tomba di San Francesco ad Assisi e la chiesa di s. Antonio a Padova. Gioventù Francescana Per i laici che intendono vivere secondo la regola di S. Francesco d’Assisi. Come vivono ,a differenza dei Francescani e 6. I religiosi possono essere identificabili come frati, monaci, ma a volte non si distinguono molto dai preti diocesani. Per questo il popolo ha avuto sempre un debole per i Cappuccini. Chiesa, colui che allora era ancora semplicemente il Cardinal Ratzinger rispondeva senza esitare: Credo proprio che sia il francescanesimo: è incredibile quanto ancora agisca, dopo quasi otto secoli, il lievito di Assisi! Sabato 28 aprile i Consigli Regionali dei Giovani Francescani (che fanno riferimento alla Pastorale Giovanile Vocazionale del Triveneto) e della Gi.fra del Veneto si sono incontrati per un confronto e per poter fare dei passi assieme. E continuava: “La nostra mente va ad un fatto sintomatico ed estremamente qualificante: attraverso i Cappuccini - l’ultimo ramo uscito dal gran tronco francescano nel 1528 - il Manzoni raccoglie e rilancia, come cardine del proprio messaggio religioso, l’insegnamento francescano nella sua parte più evangelica: la noncuranza dei beni terreni, la religiosità caritativa, lo stare a contatto diretto con la gente, l’operare a favore degli umili come un Ordine essenzialmente popolare…”6. La spiritualità “francescana” autentica è stata riscoperta e richiamata in vita ai nostri tempi grazie alla fondazione di un nuovo istituto religioso, i Frati Francescani dell’Immacolata, nel 1970 a Frigento, in Italia. I Frati Minori Cappuccini, nel 1912, decisero per l’attuale color marrone-castagno. Insieme ai frati minori e ai frati minori cappuccini costituisce il cosiddetto Primo ordine francescano o minoritico. è una figura nobile, gentile, di affetti profondi, di generose amicizie, gioviale e spiritosa e popolarmente simpatica. Riguardo all’esperienza francescana, si potrebbe dire che è accaduto quello che nel campo dell’arte è successo per Giotto: la rivoluzione del linguaggio pittorico da lui iniziata ad Assisi - non a caso proprio narrando la vita di Francesco - e proseguita poi a Rimini, a Padova e a Firenze ha saputo “mutare l’arte del dipingere di greco in latino” (secondo l’incisiva espressione del contemporaneo Cennino Cennini), esercitando un fascino travolgente su tutta l’arte del ’300 e oltre. ‘Che fate voi a quella povera pianta?’, domandò il padre Macario. A PIEDI Suggestivi percorsi a piedi per raggiungere incantevoli conventi francescani, lungo le vie degli antichi pellegrini, attraverso paesaggi incontaminati e deliziosi centri storici. Quanti sono? Quanti sono? E che quanto ha detto sia vero, lo attesta il fatto che buona parte dei molti santi e beati cappuccini sono proprio dei semplici fratelli laici illetterati: oltre a s. Serafino, sono tali s. Felice da Cantalice, s. Crispino da Viterbo, sant’Ignazio da Laconi, s. Felice da Nicosia, s. Bernardo da Corleone, s. Francesco Maria da Camporosso, s. Corrado da Parzham, il beato Nicola da Gesturi ed altri ancora…. Apparteniamo all’Ordine Francescano fondato da San Francesco d’Assisi nel 1209 e ne costituiamo il ceppo più antico. Il buon benefattore non ebbe la consolazione di bacchiarle; perché andò, prima della raccolta. Chi sono i frati francescani? Comunque secondo me i Cappuccini sono i più fedeli alo spirito originale dei Minori Francescani. Nacque quindi l’ordine dei Frati Minori di vita eremitica o Cappuccini. In fatti, a primavera, fiori a bizzeffe, e, a suo tempo, noci a bizzeffe. Senza perdersi in un lungo ed impersonale elenco di nomi, si vuole qui solo ricordare l’esempio di due frati cappuccini che si sono interessati alla pratica medica e su di essa hanno scritto. Cf. I Francescani sono a loro volta suddivisi in tre famiglie: i Frati Minori o Osservanti, i Frati Minori Conventuali, i Frati Minori Cappuccini. Servire gl’infimi, ed esser servito da’ potenti; entrar ne’ palazzi e ne’ tuguri, con lo stesso contegno d’umiltà e di sicurezza; esser talvolta, nella stessa casa, un soggetto di passatempo e un personaggio senza il quale non si decideva nulla; chieder l’elemosina per tutto, e farla a tutti quelli che la chiedevano al convento: a tutto era avvezzo un cappuccino. Sapete ora cosa avvenne? 2. Un contributo alla storia della Controriforma, Faenza 1930, p. 391- 393. M. D’ALATRI, Antesignani dell’Europa unita, Vita Francescana, Roma 1979, pp. Per fare solo alcuni esempi, basterà accennare a S. Lorenzo da Brindisi (1559-1619), erede di S. Giovanni da Capestrano nell’animare le milizie cristiane in difesa della civiltà europea assalita dai turchi (il Capestrano a Belgrado nel 1456, Lorenzo ad Alba Reale presso Budapest nel 1601); Giacinto da Casal Monferrato (1575-1627), per più di vent’anni sapiente ed autorevole consigliere degli imperatori asburgici nel far sorgere quella “Lega Cattolica” che sola poté contrastare in modo efficace il dilagare delle forze protestanti per l’intera Europa; Giuseppe du Tremblay da Parigi (1577-1638), famoso consigliere del Cardinal Richelieu, instancabile promotore di missioni in Medioriente, noto come “eminenza grigia” a motivo del suo abito cappuccino; Valeriano Magni da Milano (1586-1661), uomo di eminente cultura, per molti decenni legato pontificio presso varie corti europee; ed infine un autentico gigante del quale si è parlato molto alcuni anni fa sui principali quotidiani europei in occasione della sua beatificazione avvenuta il 27 aprile del 2002: si tratta di quel Marco d’Aviano in Friuli (1631-1699) a cui si deve, nel 1683, l’ultima e definitiva vittoria delle truppe cristiane contro l’enorme armata turca che stava per far cadere Vienna, capitale dell’impero e ultimo baluardo per la difesa della cristianità: le guidava il valoroso sovrano polacco Giovanni Sobieski, che subito dopo poté veder realizzato il suo desiderio di avere finalmente i Cappuccini anche in Polonia 2. Andando per la strada, poteva ugualmente imbattersi in un principe che gli baciasse riverentemente la punta del cordone, o in una brigata di ragazzacci che, fingendo d’esser alle mani tra loro, gl’inzaccassero la barba di fango. Iscriviti a Yahoo Answers e ricevi 100 punti oggi stesso. Or dunque, alla raccolta, il cercatore andò per riscuotere la metà ch’era dovuta al convento; ma colui se ne fece nuovo affatto, ed ebbe la temerità di rispondere che non aveva mai sentito dire che i cappuccini sapessero far noci. III, pp. Hanno una lunga tradizione di figure assai popolari: S. Felice da Cantalice, S. Giuseppe da Leonessa, S. Crispino da Viterbo, S. Serafino da Montegranaro, S. Francesco Maria da Camporosso (il “Padre santo” di Genova)… nei secoli passati; e, più vicino a noi, S. Leopoldo Mandic´, S. Padre Pio da Pietrelcina e il noto volto del Servo di Dio p. Mariano da Torino (il cui apostolato in TV è oggi continuato con efficacia da un altro cappuccino, p. Raniero Cantalamessa, che è un profondo teologo e da oltre 25 anni è “Predicatore Apostolico”, ossia predicatore ufficiale della Santa Sede, un compito che da alcuni secoli è riservato ad un Frate del nostro Ordine). I Frati Cappuccini. Nelle Puglie si chiamava Giacomo da Molfetta (di lui il Cuthbert aveva già delineato un bel profilo alle pp. Frati Francescani Via dei Francescani, 1 - 39100 Bolzano Tel. Giudici che danno sentenze troppo severe non commettono peccato? E tuttavia non tutti i ‘Padri Cristofori’ erano predicatori popolari e neppure lavoratori sociali nel senso ordinario della parola; non di rado erano semplici fratelli laici illetterati…”7. A. MAGGIOLI, Le vicende storiche, in I Cappuccini in Emilia-Romagna. ), fondato nel 1209 da Francesco d'A... Organizzazione dell'ordine Ordine religioso mendicante (Ordo fratrum minorum, abbreviazione O.F.M. Documenti e testimonianze del primo secolo, op. Frati Minori, Frati Minori Cappuccini e Frati Minori Conventuali sono tutti e tre Francescani. 61-62. Forse tal poesia deriva in parte da più alta origine e riverbera dalla rimembranza del primo fondatore (San Francesco), alla cui semplicità antica e greggia mirò il (Matteo) da Bascio nella sua riforma. Infatti una delle ragioni che spiega la loro popolarità è che essi ricercavano sempre dalla caritù del popolo assai meno di quanto ricercavano gli altri religiosi… Questo disinteresse era tanto più rilevante in quanto che i frati lavoravano incessantemente non solo nella predicazione, ma anche nel campo dell’attività sociale. Ascoltiamo il gustoso racconto del miracolo delle noci che egli pone sulle labbra di fra’ Galdino, uno di questi “semplici fratelli laici” 8 (in nota il bel commento del Sapegno): “Ma, nel mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all’uscio, e, nello stesso momento, un sommesso ma distinto: “Deo gratias”.