Il Decreto Rilancio contiene dei contributi piuttosto corposi per il tessuto imprenditoriale e per la ripresa delle attività costrette a mesi di chiusura e ad ingenti spese per la ripartenza post lockdown. Oltre alla misura di cui stiamo parlando in questo articolo infatti, il provvedimento di Maggio stabilisce anche l’istituzione di un fondo di 200 milioni di euro che doveva essere destinato ai comuni della bergamasca, del bresciano, del lodigiano e delle province di Cremona e Piacenza più colpiti dall’emergenza sanitaria. Nello specifico, il D.L. Il tuo indirizzo email è stato registrato. Contributo a fondo perduto - istanza di autotutela. Continuando a navigare o scorrendo la pagina, accetti l'uso della nostra, rinnovo del bonus da 600 euro per gli autonomi, i lavoratori agricoli e dello spettacolo, proroga della cassa integrazione sia ordinaria che in deroga per un massimo di 9 settimane, rinnovo dei fondi per ammortizzatori sociali, come la NASPI, blocco del saldo dell’IRAP per il 2019 e dell’anticipo per il 2020 per imprese con fatturato fino a 250 milioni di euro, blocco delle cartelle esattoriali e dei nuovi accertamenti fiscali, sono stati posticipati anche gli aumenti delle accise e dell’IVA, rinnovato il congedo parentale, in alternativa è possibile richiedere il bonus baby sitter (valido anche per pagare le quote dei campi estivi per i minori), i pagamenti delle principali tasse in scadenza sono stati posticipati a Settembre, fondi per saldare i debiti delle Pubbliche amministrazioni verso i fornitori, bonus del 110% per i lavori di miglioramento dell’efficienza energetica e sismica delle abitazioni, credito di imposta al 60% sugli affitti per le aziende che abbiano perso il 50% del fatturato, blocco dei licenziamenti fino a Settembre, fondi per il rafforzamento delle risorse operative in ospedali e presidi medici, regolarizzazione dei lavoratori agricoli e dei servizi per la cura della persona, 20% per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a 400 mila euro, 15% per chi abbia ricavi o compensi compresi tra 400 mila euro e 1 milione di euro, 10% per i soggetti con fatturati o ricavi tra il milione e i 5 milioni di euro. Modello domanda contributo a fondo perduto. Ecco però cosa si sa sulla modalità di presentazione delle domande per l'istanza di riconoscimento e una prima bozza del modello per inoltrare la richiesta degli aiuti di Stato. Entro il 19 Giugno l’Agenzia delle Entrate dovrebbe ufficializzare il modello di richiesta del contributo a fondo perduto per le aziende italiane colpite dalla crisi seguita alle misure di contenimento del coronavirus. Sono già stati annunciati controlli ferrei da parte dall’Agenzia sui beneficiari e su tutte le domande. Per chi invece invii false certificazioni antimafia la pena è da 2 ai 6 anni di carcere. Tornando al contributo a fondo perduto, ecco quanto spetterà ai diversi richiedenti. Questo è stato grosso modo quanto annunciato dal presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, prima che il Decreto fosse presentato alle Camere per essere approvato. Nella norma vengono individuate delle precise fasce di ricavi che andranno a stabilire anche l’importo che l’impresa o il professionista riceverà. Per chi ha avviato la propria impresa dal 1° Gennaio dello scorso anno, per chi abbia una azienda con sede o domicilio fiscale nella zona rossa circoscritta a Febbraio dal primo Decreto. Da un minimo di mille a un massimo di 50.000 euro: dal 15 giugno si può presentare all’Agenzia delle Entrate l’istanza per il contributo a fondo perduto destinato alle aziende e ai professionisti danneggiati dall’emergenza Covid. Dopo la pubblicazione della bozza però c’è stata una levata di scudi da più parti ed è stato annunciato un emendamento che modifichi questa norma. Ecco dunque cosa si sa di questo provvedimento e degli altri aiuti decisi dal Governo Conte per sostenere le imprese del Paese in questo delicato momento. È pronto il modello per richiedere il contributo a fondo perduto. Una prima bozza del modello di domanda dei contributi a fondo perduto da richiedere all'Agenzia delle Entrate. Provvedimento del 10 giugno 2020. Le istruzioni e il modello per l'istanza si trovano nel provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 12 novembre 2020. I dati forniti con questo modello verranno trattati dall’Agenzia delle entrate per le finalità connesse al riconoscimento del contributo a fondo perduto, previsto dall’art. A distanza di quasi un mese si stanno delineando meglio i contorni delle diverse misure e anche per questo provvedimento riguardante gli aiuti di Stato per le imprese costrette alla chiusura nel periodo del lockdown iniziano ad essere più chiari i termini per le richieste. soggetti la cui attività risulti cessata alla data del 31 marzo 2020; le società di partecipazioni finanziarie e non finanziarie; le partite IVA che hanno diritto al bonus previsto dal decreto Cura Italia; i beneficiari del reddito di ultima istanza. Sì, ma esclusivamente per sanare quelle situazioni che l’Agenzia delle entrate ha descritto nella recente risoluzione n. 65/2020. Tra le nuove disposizioni e la riconferma dei principali contributi previsti nei Decreti di Marzo, sia per le famiglie che per le aziende, la manovra avrà un peso pari a 55 miliardi di euro. gestito da FairOne S.p.A., iscrizione Elenco Mediatori Creditizi OAM n. M215, P. IVA 06936210969 Con istanza in autotela è possibile presentare una richiesta di revisione dell'esito di rigetto o dell'importo del contributo a fondo perduto erogato ex art 25 del Rilancio. Contributi a fondo perduto: riesame in autotutela delle domande con errori, scartate o che hanno portato alla percezione di una somma inferiore a quella spettante.. L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 65 dell’11 ottobre 2020, ha chiarito che è possibile presentare istanza volta alla revisione, in autotutela, in due casi. Network, Contributi a fondo perduto: la bozza del modello di domanda, 20% da calcolare sulla differenza tra ricavi o corrispettivi di aprile 2020 e aprile 2019, Superiori a 400.000 euro e fino a 1.000.000 euro, 15% della differenza tra ricavi o corrispettivi di aprile 2020 e aprile 2019, Superiori a 1.000.000 euro e fino a 5.000.000 euro, 10% della differenza tra ricavi o corrispettivi di aprile 2019 e aprile 2020. soggetto che ha iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018; soggetto che aveva il domicilio fiscale o la sede operativa nel territorio di comuni colpiti da eventi calamitosi il cui stato di emergenza fosse ancora presente al 31 gennaio 2020 (data di dichiarazione dello stato di emergenza da Covid-19; appartenere a soggetti diversi da quelli di cui al comma 2 dell’articolo 25 del DL 34/2020. Informativa, Modello fondo perduto Agenzia delle Entrate: come presentare istanza di riconoscimento, su tutte le novità e offerte dedicate agli utenti di SOStariffe.it. In particolare, tali importi verranno determinati applicando una percentuale sulla differenza tra l’ammontare del fatturato di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato di aprile 2019: È comunque previsto un importo minimo ovvero: Attenzione: i contributi a fondo perduto non concorrono alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi. È pronto il modello per avere il contributo a fondo perduto: sarà possibile inviarlo da lunedì 15. La scadenza della domanda è fissata in 60 giorni a partire dalla data indicata nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. L’unica certezza al momento rispetto alla presentazione delle domande è che dovrà avvenire per via telematica (per chi non lo avesse sarà necessario richiedere il PIN dell’Agenzia delle Entrate o far inoltrare la richiesta dal commercialista) e che il modulo sarà reso disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, forse entro la fine di questa settimana. Intorno al Decreto Rilancio e alle disposizioni in cui si fa cenno alle aree della prima zona rossa è nata una polemica molto accesa. - P.Iva 07049740967 - Corso Buenos Aires 54, 20124 Milano - Il titolare dell’Economia Roberto Gualtieri – ospite in tv di Bruno Vespa – ha affermato che l’Agenzia delle Entrate ha predisposto tutti i provvedimenti attuativi necessari, e già dalle prossime ore il modulo per presentare istanza (anticipato qualche giorno fa online) potrà essere scaricato dal sito. Per poter fare domanda per i contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Rilancio è necessaria la pubblicazione del provvedimento attuativo da parte dell’Agenzia delle Entrate: la stessa è attesa in queste ore ed a breve si conosceranno quindi le modalità di presentazione delle domande, anche dal punto di vista dei moduli e dei software di compilazione e controllo. Per semplificare il processo di richiesta e di erogazione di questi contributi, necessari alla sopravvivenza di molte aziende, dovrebbe essere un modulo ridotto ai minimi termini e senza bisogno di documentazione allegata. Contributo a fondo perduto ne Decreto Rilancio: normativa. Gli importi dei contributi a fondo perduto sono parametrati in percentuale rispetto al fatturato conseguito dai potenziali soggetti beneficiari nel 2019. Per chi chiama dall'estero il numero 0039-0696668933. Negli articoli 2 e 3 poi vengono precisati i beneficiari e gli esclusi dal contributo. PEC Il servizio di mediazione creditizia per mutui e prestiti è regolarmente comunicato all’Agenzia delle entrate in fase di apertura o di variazione della partita Iva con il modello AA7/9. L’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni per richiederlo, i soggetti esclusi e come si calcola. Contributi a fondo perduto: la bozza del modello di domanda, Informazione Fiscale S.r.l. Iscrizione ROC n. 31534/2018, Leggi l'informativa sulla Privacy | Redazione e contatti, Questo sito contribuisce all'audience di Per restare aggiornato su tutte le ultime novità fiscali e del lavoro iscriviti gratuitamente al canale YouTube di Informazione Fiscale, qui potrai trovare video quotidiani con rassegne stampa tematiche, news, interviste ed approfondimenti: L’istanza per i contributi a fondo perduto deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, in via telematica, utilizzando il presente modello. Se avete timore che possano replicarsi i problemi avvenuti con le prime richieste del bonus da 600 euro sembra che il pericolo non si corra. Lo scorso 11 ottobre l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 65 ha fornito delle delucidazioni in merito alla possibilità, riconosciuta in capo ai contribuenti, di presentare delle istanze in autotutela; al fine di correggere gli errori presenti nelle richieste di accesso al contributo a fondo perduto di cui all’art. Il contributo del decreto Rilancio viene moltiplicato per la percentuale riportata nell’allegato 1 del Decreto Ristori, consultabile qui. Imprese, società, escluso professionisti iscritti a casse private, lavoratori autonomi nell'istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto, previsto dall'art. Sono questi gli elementi del modello finale per il contributo a fondo perduto, introdotto dall'articolo 25 del decreto Rilancio (dl 34/20) che Netprof ha diffuso sui social. IN COSA CONSISTE - Il contributo a fondo perduto è una somma di denaro corrisposta dall’Agenzia delle entrate a seguito della presentazione, in via telematica, di una apposita istanza. La somma spettante alle imprese e agli autonomi sarà stabilita sulla differenza tra il fatturato (o i corrispettivi) del mese di Aprile 2020 e quello dell’Aprile 2019 applicando le seguenti percentuali: La somma minima ricevuta da chi ha diritto a questo sostegno è di 1000 euro per le persone fisiche (diventano 2000 per i soggetti giuridici). Se al termine dei lavori delle Camere si provvederà alle modifiche e si rispetteranno gli annunci il fondo sarà portato a circa 800 milioni, ma non è ancora chiaro come saranno suddivisi i contributi. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il Modello ufficiale per richiedere il Contributo a Fondo Perduto.