I primi edifici gotici sono costruiti in base a rapporti numerici analoghi agli intervalli perfetti dell'armonia musicale, cioè ottava, quinta e quarta e unisono, come nel rapporto fra le dimensioni della campata o del transetto rispetto alla navata. Spostandoci in altre zone del dipinto, troviamo ancora nuove specie. Anche qui il soffitto era originariamente ligneo e venne sostituito nel corso del XII secolo con una struttura voltata. QUADRO STORICO Ci sono 3 avvenimenti importanti La facciata in marmi policromi è una caratteristica tipica del romanico fiorentino: un altro celebre esempio è offerto dalla chiesa di San Miniato al Monte, in cui peraltro sono compresenti caratteri propri della basilica paleocristiana (ampia navata, prevalenza di colonne in luogo dei pilastri e copertura a travi) e del romanico lombardo (presbiterio elevato sulla … Nel Lazio settentrionale, a Tuscania, sorsero invece le chiese di Santa Maria Maggiore e di San Pietro, dove è evidente l'influenza nordica dei portali strombati e delle loggette poste in facciata. La ragione del fenomeno è da ricercare nelle molteplici vicende storiche, politiche e religiose che coinvolsero l'Italia meridionale. Questo dava meglio l'impressione del calore della preghiera. Prima dello scoppio della seconda guerra mondiale a Colonia si trovavano infatti numerose chiese romaniche caratterizzate da una terminazione triconica; è il caso ad esempio della chiesa di Santa Maria in Campidoglio, delimitata sul fronte est da tre absidi disposte ortogonalmente tra loro. L'architettura manierista è quella fase dell'architettura europea che si sviluppò indicativamente tra il 1530 ed il 1610, cioè tra la fine del Rinascimento e l'avvento del Barocco. Tipicamente normanni sono a Palermo edifici come la Zisa e con influenza araba la Cuba (1180), o anche le cupolette semisferiche della chiesa di San Giovanni degli Eremiti (1140 circa). Nel periodo romanico si diffuse la tipologia a base quadrata o rettangolare, ma non mancano anche esempi torri a base poligonale. Lo stile Romanico è uno dei più importanti del Bel Paese, che risale alla metà dell’XI secolo fino, in alcune regioni, a tutto il XIII secolo. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 12 dic 2020 alle 12:11. Contemporaneamente, nel vicino Midi-Pyrénées, veniva costruita un'altra tappa fondamentale del cammino di Santiago di Compostela, l'abbazia di Moissac, importante soprattutto per il chiostro realizzato verso il 1110. La cattedrale più alta costruita è quella di Beauvais le cui volte raggiungono un'altezza di ben 48,5 metri (la Cattedrale di Notre-Dame di Parigi ne misura 33). Le chiese in stile romanico sono caratterizzate da una struttura in pietra massiccia, spesso imponente, spoglia e severa e con l’utilizzo di piccole finestre che lasciano passare poca luce all’interno. ALTEZZA VERTIGINOSA, GRANDI FINESTRE COLORATE, CONTRAFFORTI. Ma quali sensazioni inaspettate e improvvise provai quando mi trovai di fronte ad esso! Per quanto riguarda le infrastrutture, il ponte medievale di Besalú, in Catalogna, risale al XII secolo ed è tra i più notevoli dell'epoca: la perfetta padronanza delle tecniche murarie e della costruzione degli archi permise di assecondare la conformazione del letto del fiume, consentendo anche l'edificazione di un solido portale al centro. Le opinioni di coloro che hanno provato queste finestre sono infatti molto positive, secondo quanto si può leggere anche sulla rete. In un certo senso si può affermare che in occidente l'architettura ha lo stesso ruolo di tramite che in oriente hanno le icone, ma mentre l'immagine si ferma al sensibile e all'apparente, nell'architettura si va oltre, potendo cogliere l'essenza divina attraverso l'intelletto, poiché Dio ha creato ogni cosa come numero, peso e misura, come riportato nel libro della Sapienza di Salomone. Tra le caratteristiche che meglio identificano lo stile troviamo il motivo della losanga, derivato da modelli islamici nord-africani, e la bicromia a fasce alternate sulle pareti, derivata da modelli della Spagna musulmana. Ad esempio, la suddivisione interna si mostra piuttosto articolata, divisa in campate: spesso l'area di una campata della navata centrale (a base quadrata) corrisponde all'area di due campate nelle navate laterali. Tuttavia l'interpretazione del romanico come rinascita della sapienza costruttiva romana e, conseguentemente, della spazialità dell'architettura imperiale non è accettata da tutti, ed è stata avanzata anche l'interpretazione dell'architettura romanica come derivazione dell'architettura bizantina. Il mio animo provò una fortissima impressione, che io, essendo essa composta di mille unità in armonia, potevo sì gustare e godere, ma in nessun modo esprimere e spiegare, poiché essa proveniva da mille dettagli che si armonizzavano.», Gli inizi: Saint Denis e il ruolo della luce, Proporzioni dell'architettura gotica: il concetto di ordine, Tecniche costruttive dell'architettura gotica, volta a crociera ogivale a pianta rettangolare, Architettura gotica e filosofia scolastica, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Architettura_gotica&oldid=116305402, Voci non biografiche con codici di controllo di autoritÃ, Беларуская (тарашкевіца)‎, Srpskohrvatski / српскохрватски, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. L'obiettivo di rendere gli interni degli edifici sacri luminosi e ampi è raggiunto grazie all'utilizzo, sempre più perfezionato e rivoluzionario, dei principi costruttivi della volta a crociera e dell'arco acuto. [33] Tra gli edifici più antichi è da ricordare la basilica di San Nicola a Bari, iniziata nel 1087 e terminata verso la fine del XII secolo. Le città medievali erano spesso punteggiate da innumerevoli torri. 4. Dopo la Conquista normanna anche in Inghilterra venne avviato un programma molto articolato per la costruzione di abbazie e cattedrali: Ely[20] (posteriore al 1081), Winchester, Norwich, Peterborough e Durham (1093-1133) erano tutte caratterizzate da una navata centrale snella e molto alta, con effetti decorativi sempre più spettacolari sulle facciate e con le pareti interne sempre più marcatamente movimentate da complessi schemi. Le colonne, tranne casi di spoglio, presentano capitelli scolpiti con forme vegetali o fantastiche, ovvero geometrizzanti, ma comunque originali e distanti rispetto all'architettura romana o paleocristiana. La cattedrale è inoltre monumento civico per eccellenza poiché vi si raccolgono le memorie storiche di imprese gloriose, le spoglie dei cittadini illustri. Questo a causa dell'insediamento nella Sardegna giudicale di numerosi ordini religiosi, provenienti da varie regioni italiane e dalla Francia. ho bisogno di sapere quali sono le conseguenze dell'ondata dei moti di rivoluzione del 1848. La cattedrale romanica, oltre che luogo di culto, è anche "basilica" nel senso romano, luogo dove si svolgono le adunanze della comunità cittadina, dove talvolta si trattano gli affari (vi si conservavano anche le unità di peso e misura utilizzate). Le maggiori opere sono da ricercarsi nelle decorazioni interne alle basiliche di Santa Maria in Cosmedin e Santa Francesca Romana; notevole è il chiostro della cattedrale di San Giovanni in Laterano. L'abate Sugerio, lettore dei testi dello Pseudo-Dionigi, volle ricostruire la sua venerabile abbazia ispirandosi alle teorie del filosofo, progettando un nuovo coro con una serie di cappelle radiali a forma trapezoidale direttamente collegate ad un deambulatorio che permetteva ai fedeli di muoversi liberamente anche dietro il recinto del coro. La penisola iberica vedrà dal Quattrocento al Cinquecento la costruzione di alcune grandi cattedrali, ispirate ai modelli francesi e tedeschi dei secoli precedenti. Strumenti essenziali per questo sviluppo "aereo" furono: In Inghilterra si ebbe in seguito un ulteriore sviluppo della volta a crociera con la volta a sei spicchi e poi a raggiera o a ventaglio: tutte soluzioni che permettevano una migliore distribuzione del peso a favore di una maggiore altezza. Per esempio a Tolosa venne edificata la basilica di Saint-Sernin, tappa dei pellegrinaggi, iniziata prima del 1080. Ciò si rispecchierebbe nell'organizzazione delle partiture architettoniche degli edifici gotici, che manifestano apertamente la loro funzione strutturale in modo rigoroso, analogo alla rigorosa struttura logica e razionale delle summe e dei testi di filosofi scolastici dell'epoca. Nel 1088 venne fondata la terza chiesa abbaziale (Cluny III), caratterizzata da dimensioni colossali: lunga 187 metri, era dotata di nartece ed aveva ben cinque navate, un coro allungato con deambulatorio con cappelle radiali, un doppio transetto e cinque torri. Dal punto di vista della percezione dello spazio interno, questo era caratterizzato dalla forte assialità della navata centrale. Le regioni più innovative saranno la Germania, la Boemia, la Polonia, l'Inghilterra e la zona alpina. Nel Duomo di Casertavecchia sono presenti finestre a ferro di cavallo nel transetto e archetti intrecciati poggianti su colonnine nel tiburio, come anche negli esempi amalfitani del chiostro dei Cappuccini (1212) e del Duomo (1266-1268). Inoltre venne ripreso nella navata il motivo decorativo delle semicolonne altissime addossate prima ai pilastri e poi proseguenti sulla parete fino quasi al soffitto. Sicurezza e prestigio: le torri "familiari" nel contado pavese, in Motte, torri e caseforti nelle campagne medievali (secoli XII- XV), a cura di R. Comba, F. Panero, G. Pinto, Cherasco, 2007. Il romanico presenta due aspetti apparentemente antitetici: da una parte non è il prodotto di una sola nazione o di una sola regione ma è nato pressoché contemporaneamente in Italia, Spagna, Germania, Francia, Inghilterra e durante il suo sviluppo ha presentato scambi ed influenze non sempre facili da interpretare e riconoscere in tutta l'area dell'Europa centro-occidentale, finendo per costituire una cultura architettonica storica progressiva. La basilica di Sant'Ambrogio a Milano presenta una copertura con volte a crociera con costoloni tra le più antiche d'Europa. [non chiaro]. ... (foglie, fiori e frutti), mentre spariscono gli animali mostruosi del repertorio romanico. Particolarità della navata di Hildesheim, comunque ancora con copertura lignea, sono i sostegni alternati che sorreggono una teoria di archi a tutto sesto: questo schema, che prevede una successione di pilastri e colonne, ebbe una notevole diffusione nell'Europa centrale.[12]. Le pareti esterne sono movimentale da lesene in pietra più scura ed archetti pensili. Nel Trecento e soprattutto nel Quattrocento la spinta a costruire grandi cattedrali si esaurisce, e le fabbriche più importanti sono soprattutto le chiese di ricche parrocchie cittadine, le chiese degli ordini mendicanti nelle periferie delle città e anche le abbazie di alcuni ordini tradizionali. A Roma si registrò una stagione in continuazione delle architetture in stile basilicale paleocristiano. Lo stile industriale nasce da una contaminazione forte e identificativa dei capannoni destinati alla fabbricazione di prodotti. Dopotutto riflessi regionali erano inevitabili in un territorio così ampio e con forme di governo così diverse: in area germanica era ancora forte l'autorità degli Imperatori, quindi è naturale la continuità artistica col mondo carolingio e ottoniano, mentre in Italia il precoce sviluppo dei Comuni portò a un panorama più dinamico e differenziato. Uno dei primi esempi è l'Abbazia di San Clemente a Casauria a Castiglione a Casauria. Questi due elementi rendono lo spazio "ascetico" e "spirituale". Il rinnovamento delle tecniche costruttive caratterizzò non solo di un altissimo numero di costruzioni religiose, ma permise anche un salto di qualità nella costruzione di architetture civili e militari. Allo stesso tempo nelle chiese di pellegrinaggio si iniziano a usare strutture che sottolineano l'innesto delle navate con il transetto, come torri e cupole; si diffonde la volta a costoloni dalla Lombardia e da Durham (Inghilterra); .mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}nasce anche la volta reticolare in Germania. In particolare grazie al passaggio a tipi di muratura più regolare, con l'uso di pietre da taglio perfettamente squadrate, e grazie alla capacità di copertura di ampi spazi tramite le volte. Questo comporta una certa varietà tipologica e, al tempo stesso, alcune invarianti nelle caratteristiche che possiamo attribuire all'architettura romanica, tanto da poterla definire tra i primi esperimenti ecclesiastici storicistici autonomamente collegati tra loro. Molte chiese della regione usarono la basilica di Cluny come modello[15], come per esempio a Paray-le-Monial: vi si ritrovano la struttura delle pareti della navata centrale e del transetto divise secondo tre ordini e la copertura con volte a botte. La parte centrale è racchiusa dalla zona monumentale del transetto e dal Westwerk, entrambi affiancati da due torri (da un lato a base quadrata, dall'altro rotonda); inoltre all'incrocio del transetto con la navata si erge un corpo ottagonale, mentre il Westwerk è dominato da una robusta torre centrale a volumi parallelepidali sovrapposti, culminante con un tetto a spioventi, che segna il punto più alto della basilica. Evidente è nel Battistero di San Giovanni il senso del ritmo nella scansione dei volumi esterni, tramite l'uso di riquadri, seguendo un preciso schema modulare che si ripete sugli otto lati. L'architettura romanica è lo stile del costruire proprio dell'arte romanica, che si diffuse in Europa nell'XI e XII secolo, fino all'affermazione dell'arte gotica, cioè verso la metà del XII secolo in Francia e con persistenze maggiori negli altri paesi europei. La White Tower in particolare fu voluta da Guglielmo il Conquistatore in un luogo strategico entro le mura romane di Londra e presso il Tamigi, dove poteva controllare l'accesso alla città sia dal fiume che dalla campagna. L'architettura gotica continentale viene suddivisa in diverse fasi: Nel Trecento e Quattrocento il gotico si sviluppa in direzioni nuove rispetto alle forme dei due secoli precedenti. Meno diffusa e più tarda è la tipologia a pianta circolare, come quella del Duomo vecchio di Brescia, della rotonda di San Tomè in provincia di Bergamo e della rotonda di San Lorenzo nella città di Mantova. Questa caratteristica non fu una novità assoluta e si sviluppò probabilmente da chiese con verticalità preminente già nell'epoca romanica, in Normandia e in Inghilterra (che all'epoca formavano un'unità politica comune). Inoltre, riscontrabili soprattutto in Campania sono le influenze provenienti da Montecassino, importante centro culturale ed artistico. Questa nuova visione dello spazio è stata anche messa in relazione con la religiosità più terrena e mondana del XV secolo. Elementi tipici del romanico pisano sono l'uso dalle arcate cieche e delle loggette pensili, ispirate all'architettura lombarda, ma moltiplicate fino a coprire su ordini diversi intere facciate. Infa… La loro massima espressione si riscontra nell'edificazione dei luoghi di culto: chiese, basiliche e cattedrali. In Calabria la produzione artistica è completamente rivolta a Bisanzio, come testimonia la Cattolica di Stilo (X-XI secolo). L'integrazione di queste due tecniche permetterà la costruzione di flessibili campate rettangolari (non più soggette alla limitazione dell'impiego della forma quadrata come in età romanica) e la costituzione di organismi architettonici puntiformi, senza cioè che il muro abbia più funzioni portanti, svolte unicamente dai pilastri, riservando ai muri esterni una mera funzione di tamponamento. Le finestre possono indicare, insieme al muro che divide le navate, un falso matroneo. In questo modo l'edificio sacro viene ad avere gli stessi rapporti armonici che ha il creato e la musica, poiché è Dio, il grande architetto dell'universo, ad avere stabilito in principio queste divine proporzioni, decifrabili dal libro della natura e anche dal libro della rivelazione. Il tema del Westwerk venne successivamente ripreso nella chiesa di San Michele ad Hildesheim, cominciata immediatamente dopo l'anno Mille: l'edificio è costituito in pianta da uno schema geometrico regolare, con un corpo centrale a tre navate sul quale si innestano due transetti, due cori e due absidi. Anche la forte direzionalità tradizionale viene modificata, venendosi a perdere quella precedente in favore di una spazialità policentrica. romanico in europa contesto storico il periodo che riguarda gran parte del xii secolo viene considerato come di grandi trasformazioni per con modernizzazione finestre che, osservate dalla navata centrale, sembrano un matroneo ma non lo sono. Nel XIX secolo la scuola positivista[7] volle riconoscere quale elemento qualificante dell'architettura romanica l'uso delle coperture a volta, in particolare delle volte a crociera, una semplificazione forse un po' forzata dal voler vedere un'evoluzione lineare tra arte altomedievale e arte gotica, che non corrisponde pienamente alla realtà diffusa da alcuni testi storici[5]. Pur tenendo conto delle diversità regionali, possiamo trovare nello stile romanico alcuni elementi caratterizzanti, soprattutto per quel che riguarda gli edifici religiosi che sono la sua massima manifestazione. D'altra parte, le strutture gotiche avevano uno scheletro snello. A seguito di questo fenomeno, tramite il notevole impegno finanziario della nobiltà locale, furono fondate numerose chiese private, si ebbe così lo sviluppo dell'architettura romanica che, nell'isola, assunse dei caratteri originali e molto interessanti. Tra gli esempi superstiti di questa stagione spiccano, per esempio, le monumentali mura di Ávila, in Spagna, iniziate nel 1090 e che si estendono tutt'oggi per un perimetro di oltre tre chilometri, con nove porte cittadine e ben ottantasei torri semicilindriche a distanza regolare. All'esterno venne realizzata una galleria che gira attorno alla cattedrale ad altezza dei matronei, caratterizzata da arcatelle su colonnine: servì per fondere alcune delle parti più antiche dell'edificio e venne ripresa in molte costruzioni della regione, per il bell'effetto chiaroscurale più che per una reale utilità pratica. Il romanico aveva finestre piccole in cui entrava poco sole. Quest'ultimo, in particolare, vanta una planimetria a croce greca, assai inconsueta, e una delle cupole più antiche d'Italia, attribuita a Margaritone d'Arezzo (1270). Le sue espressioni benché autonome non sono classificabili in una immagine riconoscibile, poiché nell'isola il romanico si è manifestato con risultati inediti ma in numerose forme. Usata a lungo come prigione, era stata in realtà costruita come alloggio per la famiglia reale, e la sua importanza è ancora più notevole se si considera come all'epoca della Conquista le case in pietra fossero ben rare[41]. Tra i primi cantieri attivi con caratteristiche romaniche vi fu quello della chiesa di Sant'Isidoro a León, che venne rimaneggiata ampiamente entro la prima metà del XII secolo. Infine si possono notare anche l'utilizzo comune di finestre e altre aperture di dimensioni abbastanza ridotte e di conseguenza una luminosità interna piuttosto rarefatta di cui si è esaltata la spiritualità; da notare come il passaggio dal romanico al gotico avvenne come ricerca di una sempre maggior luminosità e progressivo allargamento delle aperture esterne in seguito alla mutata sensibilità. Se lo stile fiorentino non produsse molte opere, la sua influenza fu determinante per gli sviluppi successivi dell'architettura, essendo la base alla quale attinsero Francesco Talenti, Filippo Brunelleschi, Leon Battista Alberti e gli altri architetti che svilupparono il Rinascimento. Dopo che il termine era stato usato a partire dal Rinascimento in senso spregiativo, il gotico cominciò a essere rivalutato in età romantica. A partire dai soli pilastri a fascio si dipana un sistema di contrafforti ben più ampio e diversificato di quello romanico: gli archi rampanti, i pinnacoli, i piloni esterni, gli archi di scarico sono tutti elementi strutturali, che contengono e indirizzano al suolo le spinte laterali della copertura, con conseguente alleggerimento delle murature di riempimento, che presentano un numero maggiore di aperture. Andremo ad analizzare quali sono i tessuti migliori per addobbare le finestre della tua casa industrial, scegliendo con maestria le stampe migliori e le fantasie, senza dimenticare gli accostamenti cromatici più adatti. Analoga sorte ebbero la gran parte delle fortificazioni urbane medievali. [2] Quali sono le caratteristiche principali dell’architettura gotica? [2], «Sotto la rubrica gotico come alla voce di un vocabolario avevo accumulato tutti gli equivoci sinonomi che mi erano passati per la testa, da indeterminato, disordinato, innaturale... e così inorridivo nell'andare a vedere un mostro deforme ed insipido. La ricostruzione del coro dell'abbazia di Saint-Denis, vicino a Parigi, iniziata nel 1137 è terminata nell'anno 1144 per opera dell'abate Suger, è infatti generalmente considerata come la data di inizio di questo stile, che da lì a poco si diffonderà prima nelle diocesi dell'Île-de-France e poi nel resto della Francia, in Inghilterra, nell'Impero e nel resto d'Europa, incontrando resistenze significative solo in Italia. La novità più originale dell'architettura gotica è la scomparsa delle spesse masse murarie tipiche del romanico: ... permetterà la sostituzione della pietra del muro col vetro delle finestre, ... aiutooo! Lo svuotamento della parete dai carichi permise la realizzazione di pareti di luce, coperte da magnifiche vetrate, alle quali corrispondeva fuori un complesso reticolo di elementi portanti. I due stili architettonici predominanti durante il Medioevo sono senza dubbio il romanico e il gotico. Gli archi rotondi, le piccole finestre e le pareti spesse del campanile sono tipiche dello stile romanico. L'architettura romanica in Sardegna ha avuto un notevole sviluppo sin dalle prime origini e per un lungo periodo. In particolare in Italia settentrionale si sviluppò, tra la fine dell'XI secolo e l'inizio del XII, uno stile massiccio, con largo uso del laterizio e forti influenze germanico-imperiali e romanico-francesi, in Toscana invece le città svilupparono propri stili, vivaci e riconoscibili, mentre Roma e l'Italia meridionale rimasero centri romanici di minore importanza. Le strutture romaniche venivano fornite con cornici pesanti. L'estetica medievale, che trova nell'architettura gotica una delle sue maggiori realizzazioni, ha nella matematica e nella geometria la sua fondazione. L'abbazia, di fondazione altomedievale, divenne un luogo simbolico della monarchia francese in quanto sacrario dei re Capetingi che qui venivano sepolti. Inoltre, soprattutto in Francia, il sistema feudale frammentava il potere creando una classe di "signori della guerra". Pochi sono sopravvissuti intatti dal periodo romanico. Ciò innescò un circolo virtuoso che permise un incremento demografico, la ripresa dei commerci e lo sviluppo di villaggi e città quali sedi di mercati; la crescita delle zone urbane gradualmente permise l'affermazione di un nuovo ceto sociale, quello "borghese" dedito alle attività manifatturiere e commerciali ed intermedio tra la massa dei contadini e gli aristocratici o ecclesiastici. La tipologia più antica di torre medievale è a base circolare, una tipologia ripresa dalle fortificazioni murarie romane e che pare essere stata usata per scopi civili originariamente a Ravenna, per venire poi ripresa nelle torri scalari delle cattedrali nordeuropee. L'aggettivo "romanico" è un adattamento italiano di "roman", vocabolo creato agli inizi dell'Ottocento in Francia per indicare le lingue e le letterature romanze o neolatine. Nella loro grandiosità si può leggere di riflesso lo spirito combattivo degli spagnoli impegnati nella Reconquista. Le finestre di Velux hanno infatti un design moderno e allo stesso tempo minimale, che permettono a questi elementi di adattarsi perfettamente alla struttura del tetto. «A Durham la volta costolonata in pietra, per la prima volta in una chiesa europea, unifica l'interno in una magia di nervature litiche e di vele di tamponamento.», In Normandia già nel 1025 Guglielmo da Volpiano aveva eretto la chiesa abbaziale di Berné, con transetto absidato e volte a crociera nelle navate laterali. Le cappelle radiali erano coperte da volte a crociera e sulle pareti si aprivano ampie finestre che davano una grande luminosità allo spazio interno. Agostino d'Ippona, nel trattato De Musica, enuncia questa estetica come riflesso delle perfezioni divine che hanno nella musica (e nella armonia musicale) la sua espressione più compiuta. Dall'Inghilterra questa novità tornò in Normandia (infatti nel XII secolo quasi tutte le coperture vennero rifatte con volte a crociera, come nelle due abbazie di Caen, dove fu necessario demolire il triforio) per poi diffondersi nel continente. Ma le inglesine si integrano bene anche in altri contesti, valorizzando arredamenti più moderni e lineari, come lo stile industrial. Scorrimento laterale. Fra queste si possono citare la cappella palatina di Santa Maria del Regno di Ardara (SS), la vicina Basilica di Sant’Antioco di Bisarcio in comune di Ozieri (SS), San Michele di Plaiano nei dintorni di Sassari, la basilica di San Simplicio a Olbia, la chiesa di San Nicola di Silanis a Sedini, la Cattedrale di Santa Giusta dell'omonimo centro (OR), la chiesa di Santa Maria di Uta (CA) e la basilica di Saccargia a Codrongianos. Attiguo alla chiesa si trova il luogo di sepoltura reale del Panteón de los Reyes, dai pregevoli capitelli scolpiti e affreschi raffiguranti la Maiestas Domini, Scene apocalittiche e della Vita di Cristo sulle volte ed i simboli dei Mesi nei medaglioni. La luce attraversa le finestre della facciata (qui, peraltro, filtrata dalle logge) e il tiburio avente una pianta ottagonale. Le finestre a scorrimento laterale possono essere di due tipi: Scorrevole in luce; A scomparsa Oggi ne rimangono solo pochi resti della crociera meridionale del transetto est e di una delle torri, che comunque danno un'idea delle sue dimensioni impressionanti. Nel gotico, infatti, assistiamo ad uno snellimento delle strutture: queste venivano impiegate a guisa di “nervature”, sulle quali scaricare le … La cultura e la civiltà europea subirono un'accelerazione dopo l'anno Mille, grazie ad una serie di innovazioni tecnologiche, prima di tutto in agricoltura, che permisero di aumentare la produzione di generi alimentari, sollevando la popolazione dall'endemica scarsità di cibo. Architettura normanna con influenze bizantine sono invece le chiese della Martorana (1143) e la Cappella Palatina nel Palazzo dei Normanni (1143), coperte di mosaici. ... Cliccate QUI per un test per imparare a riconoscere lo stile gotico e quello romanico. In particolare la chiesa abbaziale di Saint-Étienne (Abbaye aux hommes), fondata da Guglielmo, presenta molti elementi già usati a Jumièges, ma ulteriormente perfezionati e con un miglior coordinamento: le torri della facciata si elevano sulla prima campata delle navate laterali, ben allineate alla pianta, mentre a Jumièges avevano una collocazione più indipendente; all'interno sono potenziati sia il matroneo (e conseguentemente le arcate del triforio), sia la galleria superiore, con tre semicolonnine ai lati delle aperture dalle quali si dipartono cornici scalari ben ritmate; per questo la parete è più articolata, ma anche più spessa. Un altro caposaldo dell'architettura di questo periodo è la chiesa abbaziale di Santa Maria Laach in Renania, iniziata nel 1093 e terminata nel XIII secolo. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 28 ott 2020 alle 17:32. Si ricorda, ad esempio, il duomo di San Pietro a Sessa Aurunca, un edificio eretto agli inizi del XII secolo e completato con il vescovo Erveo (documentato tra il 1171 e il 1197). Spesso le torri abitate avevano come comfort la presenza di ballatoi esterni in legno ai piani più alti che ampliavano la superficie calpestabile. L'architettura gotica è quella fase dell'architettura europea caratterizzata da particolari forme strutturali ed espressive, in un periodo compreso fra la metà del XII secolo e, in alcune aree europee, i primi decenni del XVI secolo. Esistono inoltre diverse varietà nazionali e anche regionali dell'architettura gotica: Ognuna di queste varietà nazionali presenta caratteristiche particolari e fasi proprie, talvolta ben distinte (come ad esempio il gotico inglese), sebbene sia possibile identificare gli influssi reciproci delle varie componenti regionali. Lo stile romanico si diffuse anche nella vicina Umbria, nelle Marche, dove è doveroso ricordare ad esempio il duomo di Foligno, il duomo di Assisi, il Duomo di San Ciriaco ad Ancona, fortemente influenzate dallo stile lombardo.