La comparsa della prima pioggia autunnale si è registrata solo alla metà di Settembre ed ha posto fine al lungo periodo di siccità. Il bel tempo e l’eccellente sanità delle uve hanno consentito una raccolta senza affanni delle uve Barbera e di quei vigneti di Nebbiolo dove la maturazione era giunto al punto ottimale. Con la descrizione dell’andamento climatico è possibile comprendere molti aspetti. Il vitigno Barbera, nella zona di Langa e Roero, è senz’altro la varietà che ha più sofferto il particolare andamento climatico dell’annata. Laddove le operazioni di diradamento e sfogliatura sono state svolte nel giusto momento e con la giusta metodologia, si otterranno vini longevi e ben strutturati che faranno della vendemmia 2013, un’ottima annata. Da giugno fino a luglio le piogge sono state assenti e le temperature si sono stabilizzate su valori massimi sopra la media ma senza stress idrici. Da metà agosto a metà settembre, il sud Piemonte è stato interessato da anticicloni che hanno regalato al territorio un lungo periodo soleggiato, con temperature elevate e condizioni ottimali per la vendemmia delle varietà a maturazione precoce e medio-precoce. Barolo Riserva DOCG "Lo Zoccolaio" 2013 - Lo Zoccolaio: Perché ci piace Il Barolo Riserva DOCG "Lo Zoccolaio" nasce da uve nebbiolo allevate nei vigneti di proprietà situati in Barolo. Un rosso austero e pieno, ingentilito da un periodo di invecchiamento in botte di 4 anni: le note di frutti rossi e il corpo importante, coniugati a tannini levigati, Giordano Vini 1 opinione. Sono sette i cru di Novello e in degustazione c’è la possibilità di bere il Barolo Ravera 2010 prodotto con le uve provenienti dalla medesima menzione. Denominazione: Barolo DOCG Varietà: Nebbiolo Vinificazione: da piccoli ma importantissimi vigneti sparsi nei diversi comuni della zona del Barolo, con età delle viti tra i 7 ed i 40 anni.Terreno calcareo-argilloso. Dal punto di vista delle quantità è ovvio che la grandine e le altre avversità climatiche e parassitarie hanno inciso pesantemente sulla produzione, andando via via a ridurre le stime per quella che all’inizio di luglio sembrava ancora essere un’annata abbondante: sulla base delle prime stime post-vendemmiali possiamo oggi dire che il Barolo 2002 subirà una diminuzione di circa il 40-45% della produzione media normale, e il Barbaresco 2002 del 25-30%.Valutazione annata:✭✭, Andamento climatico annata 2001: L’inverno 2001 è stato caratterizzato da un andamento climatico differente rispetto a quello degli anni precedenti, con una quantità superiore di pioggia caduta. Quest’anno a Nebbiolo Prima si degustavano Barolo 2012, Barbaresco e Roero 2013. Ad un inverno relativamente mite con precipitazioni contenute ha fatto seguito un inizio primavera con temperature fresche ma scarsi eventi piovosi. Scopri la classifica delle migliori annate di Barolo dal 1995 ad oggi con la valutazione indicata in stelle. Il Barolo DOCG Riserva, annata 2013, è la quintessenza di un capolavoro del territorio. Sicuramente da un punto di vista enologico si è trattato di una situazione con buoni potenziali che potrebbe rivelarsi tra le vendemmie migliori degli ultimi anni. La siccità e il caldo torrido sono proseguiti anche a Luglio, interrotti solo da alcuni eventi temporaleschi di scarso rilievo. ... Annata 2013 Regione o zona Piemonte Gradazione Alcolica 13,5. Vi è anche l’opportunità di provare un Barolo del comune di Barolo, nello specifico si tratta del Barolo Cannubi 2010 di Francesco Rinaldi e figli. Forse non tra le migliori annate di Barolo.Produzione in ettolitri annata 2014 :96mila  Valutazione annata:✭✭✭. Andamento climatico annata 2013: La vendemmia 2013 sarà ricordata come “vintage”, in quanto le operazioni di raccolta delle uve sono iniziate mediamente con 15 giorni di ritardo rispetto agli ultimi 10 anni. Gran vini classici si rivelano il Barolo 2013, il Barbaresco 2015 e il Roero Riserva Docg 2015, tutti similmente qualificati da un frutto maestosamente potente e balsamico, ma netto e ancor vivo. Vintage Chart Dare una valutazione complessiva ad un’annata è un esercizio impegnativo e non privo di insidie, che può creare eccessive aspettative nei lettori o, al contrario, sottostimare il valore di non pochi vini. Sistema di allevamento a guyot con … E’ dunque lecito attendersi una delle migliori annate di Barolo, dalle caratteristiche significative della quale se ne parlerà a lungo.Produzione in ettolitri annata 2016: 95mila  Valutazione annata:✭✭✭✭✭. La quantità di precipitazioni nell’estate è stata oltre la media per intensità che unite alle temperature medie non basse, hanno creato le condizioni ideali per gli attacchi fungini e sanità delle uve in generale. Infatti, così come nelle grandi annate non mancano etichette di caratura inferiore al valore complessivo attribuito a quella vendemmia, è altrettanto […] La siccità protrattasi per tutto il mese è stata interrotta da un’abbondante nevicata nei giorni 26, 27 e 28 che ha deposto una coltre di neve arrivata sino ai 50 cm di spessore. Barolo DOCG “Marcenasco” 2013 - Renato Ratti. Barolo Docg 2013. 2013 Il Barolo DOCG Riserva, annata 2013, è la quintessenza di un capolavoro del territorio. I danni, soprattutto dal punto di vista quantitativo, ma per fortuna non da quello qualitativo, sono stati considerevoli. Andamento climatico annata 2002: La vendemmia 2002, non solo in Piemonte, sarà ricordata sia perché ha interrotto un ciclo di annate eccezionali, sia perché le condizioni meteorologiche sono state anomale, causando non pochi problemi all’intera Italia vitivinicola. In particolare, l’inizio del ciclo vegetativo della vite, è stato condizionato dall’avvio stentato della primavera e dalle temperature mediamente basse di marzo ed aprile. Tra l’altro proprio un Barolo, il Monfortino Barolo Docg Riserva di Giacomo Conterno, è considerato il vino italiano più costoso, con quotazioni medie di … Sintetizzando, possiamo affermare che nonostante l’estate sia stata positiva, la vite non è riuscita a recuperare il ritardo nello sviluppo vegetativo accumulato nei mesi precedenti, anche se il decorso climatico del periodo che va da inizio invaiatura alla maturazione è stato positivo. L’inizio dell’estate ha visto temperature nella norma consentendo di mantenere il piccolo anticipo vegetativo, maturato in primavera. BAROLO BRUNATE 2013. 1970✭✭✭✭1971✭✭✭✭✭19721973✭✭1974✭✭✭✭1975✭✭1976✭✭1977✭✭1978✭✭✭✭✭1979✭✭✭✭1980✭✭✭✭1981✭✭✭1982✭✭✭✭✭1983✭✭✭✭1984✭✭1985✭✭✭✭✭1986✭✭✭1987✭✭1988✭✭✭✭✭1989✭✭✭✭✭1990✭✭✭✭✭1991✭✭✭1992✭✭1993✭✭✭1994✭✭1995✭✭✭✭1996✭✭✭✭✭1997✭✭✭✭1998✭✭✭✭✭1999✭✭✭✭2000✭✭✭✭/1/22001✭✭✭✭✭2002✭2003✭✭✭2004✭✭✭✭✭2005✭✭✭✭2006✭✭✭✭✭2007✭✭✭✭2008✭✭✭✭✭2009✭✭✭1/22010✭✭✭✭✭2011✭✭✭/1/22012✭✭✭/1/22013✭✭✭✭2014✭✭✭2015✭✭✭✭1/22016✭✭✭✭✭. Questa pubblicazione è stata realizzata grazie al contributo di, Corso Enotria, 2/c – Ampelion – 12051 Alba (CN). Ritardo che non è stato recuperato con l’estate, però, da agosto fino alla vendemmia il clima è stato ottimale per la sintesi fenolica, con giorni caldi e luminosi, accompagnati da notti fresche in particolare dalla seconda metà di settembre. Il periodo compreso tra aprile e tutto il mese di maggio è stato caratterizzato da abbondanti precipitazioni creando i pericoli connessi agli attacchi fungini. Il Barolo nei ricordi… l’Enologo e Gran Maestro dell’Ordine Armando Cordero ha curato il … Se vuoi comprare La Spinetta Barolo Campé 2013 su Drinks&Co, troverai i migliori prezzi entrando in Vino rosso Barolo. Cliccando su Accetto acconsenti all'utilizzo dei cookie da parte nostra. Tutte queste caratteristiche fanno presagire vini a cinque stelle, in grado di affrontare con le migliori possibilità di successo il palcoscenico mondiale e di soddisfare i palati più esigenti.Valutazione annata:✭✭✭✭✭. Il ritardo nello sviluppo che si è constatato nella prima parte dell’anno è stato colmato nei mesi di agosto e settembre con accumulo delle sostanze fenoliche.Vini Barolo dell’annata 2016: I vini Barolo dell’annata 2016 sono caratterizzati da un ottimo equilibrio con aromi importanti e un’eccellente struttura, anche se in alcuni casi si registreranno gradazioni alcoliche meno elevate rispetto al 2015. L’ annata 2013 è stata caratterizzata da un inizio difficile seguito da un secondo periodo che ha completamente cambiato la situazione. International Wine Report: 93 punti (annata 2010) Robert Parker: 92+ punti (annata 2010) James Suckling: 90 punti (annata 2010) James Suckling: 91 punti (annata 2011) James Suckling: 90 punti (annata 2012) James Suckling: 92 punti (annata 2013) James Suckling: 91 punti (annata 2014) Jancis Robinson : 16 punti (annata 2015) James Suckling: 92 punti (annata 2015) Così, chi da luglio continuava a sminuire la produzione del 2002, soprattutto quella del nebbiolo, dovrà rivedere le sue opinioni. Nonostante questo, coloro i quali sono riusciti ad intraprendere corrette azioni agronomiche sono riusciti a limitare i danni, risolvendo il problema sul nascere. Andamento climatico annata 2003: L’annata climatica 2003 è stata caratterizzata dal permanere di condizioni di tempo stabile, soleggiato, e dalla quasi assenza di pioggia, una concomitanza di fattori che hanno fatto salire le temperature fino ai massimi storici per la zona, mantenendole, eccezionalmente, per un lungo periodo. Il ritardo nel germogliamento e le temperature estive, mai troppo alte, hanno permesso alla vite uno sviluppo regolare, che però, a fine agosto, faceva registrare un ritardo sull’epoca presunta di maturazione di almeno 10 giorni. Quindi sempre di più si sottolinea il bisogno di interpretare l’annata ed il vigneto in relazione all’obiettivo enologico che si vuole raggiungere.Valutazione annata:✭✭✭1/2, Andamento climatico annata 2008: L’annata 2008 è stata molto difficile dal punto di vista agricolo e, nello specifico, per la viticoltura. L’abbondante acqua caduta non ha arrecato gravi problemi alle uve perché assorbita quasi totalmente dal terreno che si trovava in condizioni di forte deficit idrico.L’andamento climatico del 2006, caratterizzato da precipitazioni scarse e dall’alternarsi di periodi più o meno lunghi con temperature al di sopra o al di sotto della media, ha influito direttamente sulle viti, che hanno alternato momenti di rapido sviluppo vegetativo ad altri di relativa quiescenza.Valutazione annata:✭✭✭✭✭. Barbaresco: 1993, 1995, 1996*, 1997, 1998, 2000, 2004*, 2005, 2007, 2009 Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Barolo 2012 e Barbaresco 2013: non grandi vendemmie ma ben interpretate 3 min read. L’andamento generale dell’annata 2009 impone una riflessione seria sul vigneto che resta fondamentale, infatti laddove la scelta dell’impianto e la conduzione si sono dimostrate corrette il prodotto ottenuto è stato di qualità superiore. I cinque Barolo della stessa annata premiati con il massimo punteggio: ... Nel 2013 è entrata a far parte del team Monica Larner, con il compito di seguire per Wine Advocate l’Italia. Forse potrebbe interessarti anche l’articolo dedicato ai migliori vini rossi italiani. Questo fattore unito ad una primavera con temperature miti sin dal mese di febbraio ha consentito un anticipo del ciclo vegetativo che si è poi mantenuto nel proseguo dell’annata. Barolo Castiglione DOCG 2013. I vini Barolo dell’annata 2015 sono importanti, eleganti e longevi, ci sono tutti i presupposti per una grande annata, da ricordare, come poche altre nella storia. Ad una primavera piovosa, con rischio elevato di attacchi peronosporici, ha fatto seguito un lungo periodo soleggiato e ventilato, durante il quale si sono susseguite le fasi di allegagione (passaggio da fiore a frutto) e di ingrossamento degli acini. L’estate è stata caratterizzata da temperature medio – alte, con precipitazioni scarse ma senza stress idrici. Barolo Sarmassa Vigna Merenda 2013 Scarzello. Particolarmente rilevante è la qualità e quantità delle sostanze fenoliche. BAROLO. L’annata 2007 la si può considerare “anomala” per l’andamento climatico generale, con un inverno particolarmente mite, un’estate non molto calda, con scarse precipitazioni e una vendemmia quantitativamente inferiore rispetto alle medie ma qualitativamente eccellente.Valutazione annata:✭✭✭✭. Quando si pensa alla cantina Renato Ratti, non si può non ricordare il “Marcenasco”, primo esempio di vinificazione di un singolo cru di Barolo DOCG in tutto il Piemonte, nel lontano 1965. Tutte queste caratteristiche fanno pensare a vini con cinque stelle, in grado di affrontare con notevole successo il palcoscenico mondiale, con soddisfazione per i palati più esigenti.Valutazione annata: ✭✭✭✭1/2. Nel 2019, dopo sei anni di affinamento, viene rilasciata la prima bottiglia di Barolo Vite Talin dell’annata 2013: un vino nato e destinato ad essere così come era stato immaginato da Luciano. Inoltre abbiamo oltre 59.000 prodotti in vendita, che ci rende leader nella vendita di vini, distillati, liquori e birre d' Europa, essendo oltre 38.000 persone che hanno già comprato con noi. I vini di punta sono ancora molto giovani, decisi, fitti e complessi, ma alcuni tendono anche ad avere un tannino leggermente friabile e sembrano, quindi, un po ‘rustici. Anche per il Nebbiolo, l’inizio stagione è stato condizionato dal clima che ha determinato un germogliamento ritardato. Quest’annata è stata sicuramente molto impegnativa per i viticoltori dal punto di vista agronomico, è stato fondamentale curare l’equilibrio tra vite, suolo e clima, scegliendo la pratica migliore in funzione dell’obiettivo da ottenere. Casa E. di Mirafiore . Nel complesso è stata una stagione caratterizzata da un doppio andamento: dopo una prima fase di difficoltà abbiamo avuto un secondo periodo che ha consentito forti recuperi anche grazie ai mesi di settembre ed ottobre particolarmente tranquilli dal punto di vista climatico permettendo, così di ritardare le operazioni di vendemmia e di ottenere risultati molto soddisfacenti. Due le perturbazioni, a distanza di una settimana, che – pur presentando la continuità tipica degli eventi autunnali – hanno avuto l’intensità tipica dei temporali estivi. La campagna vendemmiale che si è appena conclusa è stata caratterizzata da un inverno rigido e particolarmente prolungato visto il protrarsi della stagione fino all’inizio del mese di marzo, cosa abbastanza inusuale rispetto alle ultime annate, ma in media se si considera un arco temporale più lungo. A livello olfattivo si presenta complesso, fruttato da giovane e più speziato con l’invecchiamento. Quali sono le migliori annate di Barolo ? Il Nebbiolo è il vitigno che ha tratto maggiori vantaggi nella parte finale della stagione, infatti ha potuto godere delle alte temperature registrate nel mese di settembre ed ottobre, ideali per poter sviluppare al meglio il quadro fenolico che lo contraddistingue, ed ottenere così vini adatti all’invecchiamento. L’anno duemilanove sarà ricordato anche per un andamento della maturazione irregolare, determinato più dalle caratteristiche pedoclimatiche che non varietali. Nel complesso si può affermare che, con le adeguate accortezze di cantina, le caratteristiche delle uve si prestano all’invecchiamento. Gennaio e la prima parte di febbraio sono stati caratterizzati da temperature miti e scarse precipitazioni. Share Tweet. Un'anteprima dell'annata 2013 per l'azienda agricola Sordo Giovanni, che festeggia i propri 100 anni di Barolo. Tuttavia rimane importante sottolineare come ogni cantina che produce Barolo vanta vigne dotate di un proprio microclima con le proprie specificità, che possono differire anche in modo sostanziale. Andamento climatico annata 2005: Il 2005 ha avuto un andamento climatico anomalo, ma nell’insieme più che soddisfacente. A giugno le condizioni sono gradualmente migliorate fino ad arrivare al mese di luglio che ha avuto una maggiore stabilità metereologica. I mesi successivi sono stati caratterizzati da temperature estive mai troppo elevate, con la quasi totale assenza di periodi di afa e di precipitazioni, condizioni che hanno permesso un buon sviluppo dei grappoli che hanno raggiunto dimensioni medio-grandi. Vini Barolo dell’annata 2013: I vini Barolo dell’annata 2013 sono adatti all’invecchiamento. Quantità: Il 2005 è stato sicuramente meno produttivo rispetto al 2004, con una riduzione, sui valori medi, che possiamo stimare attorno al 10%. Nell’insieme le uve, anche dopo le piogge, si presentavano in buone condizioni, questo grazie alle attente pratiche agronomiche di potatura verde e diradamento dei grappoli adottate dai produttori durante il periodo estivo. Prendendo a confronto i dati in nostro possesso si rileva che la sommatoria delle temperature attive superiori ai 10°C da gennaio a fine agosto 2003 ha raggiunto i 1740 °C, contro i 1392 °C dello stesso periodo del 2002. Per i vini a base Dolcetto, è stata un’annata positiva, le uve si presentano, nella maggior parte dei casi, sane e con valori ottimali per poter sviluppare vini freschi e profumati. MARCARINI Prodotti della stessa cantina. Il Villero 2013 Riserva di Vietti è un vino potente, morbido di gran carattere che ti colpisce per i tannini ruspanti vista la giovane età ma che è estremamente elegante, ha davanti a sé un avvenire lungo e luminoso grazie ad un’annata incredibile. Il periodo compreso tra aprile e tutto il mese di maggio è stato caratterizzato da abbondanti precipitazioni (mediamente 210 mm di pioggia con un periodo piovoso complessivo di 18 giorni), creando non poche difficoltà ai viticoltori che si sono trovati a fronteggiare, sin da subito, i pericoli connessi agli attacchi fungini. L’annata 2004 è trascorsa all’insegna della “normalità”, con un’estate non eccessivamente calda, giuste precipitazioni e una vendemmia lunga e tranquilla, iniziata a metà settembre e conclusasi a fine ottobre, ma con premesse qualitative eccellenti.Valutazione annata:✭✭✭✭✭. Dalla seconda quindicina di settembre si è assistito ad un progressivo cambiamento delle condizioni atmosferiche con l’alternarsi di periodi nuvolosi e piovosi a giornate soleggiate. Veniamo da un filotto di annate caratteriali, diversissime tra loro ma molto interessanti: la 2010 e la 2013 hanno dimostrato la… Due annate molto diverse tra loro che … Annata 2013 Barolo DOCG Brunate. L'elenco delle passate vendemmie diviso per annate con informazioni specifiche sull’andamento climatico e sulla qualità dei vini ottenuti. Il mese di aprile è stato interessato da poche precipitazioni, ma da condizioni meteorologiche instabili che hanno fatto registrare nel giorno 15 la temperatura minima dell’anno toccando i – 5°C con danni evidenti anche nei vigneti dove a memoria d’uomo non si erano mai verificati episodi simili. Il tenore in zuccheri, e quindi in alcol, sarà leggermente inferiore rispetto alle ultime annate, ma questo non è un fattore negativo soprattutto alla luce delle caratteristiche organolettiche che si cercano nei vini bianchi. Sul finire del mese di febbraio e per tutto marzo invece le temperature sono scese ed anche le precipitazioni sono state abbondanti così da fornire una buona riserva idrica al terreno. Per quanto riguarda la maturazione fenolica, ossia lo sviluppo dei pigmenti coloranti (antociani) e delle componenti tanniche, nelle uve atte a produrre vini destinati all’invecchiamento come il Nebbiolo, si sono riscontrati dati paragonabili al 2003. E’ stato anche l’anno dei vignaioli accorti e attenti, nel cercare di regolare e gestire la produzione in modo equilibrato con la vegetazione della pianta.Dopo una breve pausa la vendemmia, accompagnata da giornate di sole alternate ad altre con cielo coperto ma con ridotte precipitazioni, è ripresa per le varietà Barbera e Nebbiolo. Le operazioni vendemmiali nel 2004 sono iniziate più in ritardo rispetto alle ultime annate particolarmente precoci come il 2003, e le uve raccolte hanno raggiunto livelli qualitativi al di sopra di ogni aspettativa. Enrico Serafino produce Barolo dal 1878. In vendita su Drinks&Co ovunque tu sia, dal tuo cellulare o computer. Barolo DOCG “Marcenasco” 2016 - Renato Ratti: Perché ci piace. Note di degustazione. Vino Barolo - Boroli Vini. Andamento climatico annata 2009: La campagna agraria del 2009 è iniziata con un inverno caratterizzato da abbondanti nevicate e un inizio di primavera piovoso che hanno garantito un’ottima riserva idrica nel terreno. La maggior parte dei vini Barolo dell’annata 2013 sono riuscito più asciutto e vigoroso, di cui avevamo nella nostra degustazione Best of Barolo 2019 per la maggior parte le Riserve. di Carlo Macchi, 21 Maggio 2016. Per chi ne capisce. L’impegno dei viticoltori è risultato fondamentale: l’impostazione della difesa, la scelta del momento e del prodotto utilizzato per i trattamenti, le pratiche agronomiche che concorrono alla difesa stessa, come il controllo del vigore e l’accessibilità dei terreni, hanno avuto un ruolo determinante. L’inizio della campagna agraria è stato il presagio ad una stagione non certo facile, dove è servita tutta l’esperienza per giungere ad una vendemmia con risultati medi inaspettati, vista come si era posta l’annata dal punto di vista climatico. I vini a base Nebbiolo delle denominazioni Barolo, Barbaresco, Roero e Nebbiolo d’Alba si presentano con gradazioni alcoliche buone, colori intensi, profumi ampi e complessi, buona struttura e buona ricchezza polifenolica. Anche a Marzo è proseguito il clima di tipo invernale e si è dovuto aspettare Aprile per ritrovare condizioni tipicamente primaverili. “Dalle piogge primaverili e agostane alle basse temperature, per finire alla grandine caduta nel mese di settembre – commenta Giovanni Minetti, presidente del Consorzio di Tutela Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe Roero -, il mondo dei produttori è stato in apprensione fino alla fine ma, come ben si sa, nulla è scontato fino a quando la vendemmia non è terminata. Vini Barolo dell’annata 2013: I vini Barolo dell’annata 2013 sono adatti all’invecchiamento. Otto i crus, e un'annata che si distingue per struttura e … Scarica PDF Barolo 2012: un’ottima annata. Le varietà tardive, grazie ad una elevata sanità dei frutti non hanno risentito di tale instabilità permettendo di raccogliere uve di ottima qualità. Il bel tempo successivamente instauratosi, ha consentito poi a tutte le varietà a bacca nera di arrivare alla maturazione in ottime condizioni sanitarie, con un ottimo quadro acido e una buona gradazione zuccherina, anche se leggermente inferiore alle annate precedenti, tutte particolarmente precoci e ricche di zuccheri. Produzione in ettolitri annata 2013: 100mila  Valutazione annata:✭✭✭✭. Si otterranno vini Barolo longevi e ben strutturati che faranno della vendemmia 2013, un’ottima annata, a pieno titolo tra le migliori annate di Barolo. Il mese di settembre è stato indubbiamente positivo dal punto di vista climatico, con una buona escursione termica,  contribuendo in modo determinante alla maturazione dell’uva e alla composizione del suo quadro fenolico.Vini Barolo dell’annata 2014: Il Barolo dell’annata 2014 ha delle potenzialità interessanti, dimostrando capacità di adattamento alla nostra area davvero sorprendenti. La primavera è cominciata con piogge di entità apprezzabile che però non hanno causato danni fitopatologici ma protraendo un ritardo nello sviluppo vegetativo. La proprietà dei vigneti di Nebbiolo da Barolo è situata in 3 comuni classici: Castiglione Falletto (Cascina La Brunella), Barolo (Borgata Cerequio) e La Morra (Cascina Sorello). La vendemmia 2013 sarà ricordata come “vintage”, in quanto le operazioni di raccolta delle uve sono iniziate mediamente con 15 giorni di ritardo rispetto agli ultimi 10 anni, e sono terminate ai primi di novembre con gli ultimi grappoli di nebbiolo raccolti. Un lavoro certosino quello fatto dal Consorzio di tutela con la valutazione delle annate, che stabilisce – in parte – i prezzi di questi vini. Andamento climatico annata 2012: Novembre e dicembre, sono trascorsi con temperature piuttosto miti rispetto alla media. Il sito di riferimento per tutti gli appassionati di Barolo. La qualità delle annate dei principali vini Doc e Docg italiani, determinata da numerose fonti, fra cui i dati forniti da Assoenologi … Si è trattato di un’annata non abbondante sotto l’aspetto produttivo, ma le uve hanno fornito vini ben strutturati e di gran equilibrio che si prestano all’invecchiamento anche se con tenori medi in alcol leggermente inferiori rispetto alle ultime annate. Le fortunate condizioni climatiche di settembre e ottobre e l’ottima cura dei vigneti da parte dei viticoltori, intervenuti sia con trattamenti mirati a combattere i ripetuti attacchi delle malattie crittogamiche, sia con diradamenti dei grappoli per contenere la produttività del vigneto, hanno consentito di ottenere in vendemmia ottimi livelli di maturazione per le uve Nebbiolo: il quadro acido è ottimo, con un’acidità fissa leggermente più alta rispetto agli ultimi anni, almeno per i primi Nebbiolo raccolti, mentre l’accumulo di zuccheri ha raggiunto livelli eccezionali. I vini a base Nebbiolo delle denominazioni Barolo, Barbaresco, Roero e Nebbiolo d’Alba si presentano con gradazioni alcoliche elevate, colori intensi, profumi ampi e complessi, ottima struttura e notevole ricchezza fenolica. Andamento climatico annata 2006: Il mese di Gennaio si è aperto con connotazioni climatiche simili a quelle presentatesi nel 2000, con una persistenza inconsueta di valori termici inferiori allo zero, sia nelle minime, con punte di -10°C, che nelle medie giornaliere. La scelta giusta del periodo di intervento nelle operazioni, in funzione del clima, del vitigno e delle condizioni pedoclimatiche ha senz’altro fatto la differenza. Dai primi risultati di cantina si evidenzia come l’annata 2005 faccia ben sperare, i vini nuovi hanno una buona gradazione alcolica, colori marcati e intense sensazioni aromatiche. Note di degustazione Il Barolo nasce da terre uniche al mondo e si coltiva la vite con cura e amore per tutto l’anno. Ora che abbiamo la classifica delle migliori annate di Barolo scopri nel dettaglio l’andamento climatico delle annate di Barolo, con l’indicazione sull’impatto organolettico sulle uve e sui vini e la produzione delle annate in ettolitri. Questo rallentamento è stato provocato prima da un agosto caldo-afoso con assenza di piogge, cui ha fatto seguito nei primi giorni di settembre una sequenza di precipitazioni e temperature al ribasso. Nell’insieme si è trattato pertanto di un inverno piuttosto lungo, freddo e con abbondanti precipitazioni. Ph. Nell’insieme gli apporti idrici del primo semestre sono risultati comunque inferiori alla media storica, anche perché penalizzati dall’assenza del consueto picco primaverile. © All Rights Reserved. Nella zona del Barolo la situazione si presenta assai più variegata rispetto agli ultimi anni anche a causa delle grandinate che hanno interessato a “macchia di leopardo” l’area di produzione.Per i nebbioli in genere è prevedibile attendersi vini mediamente alcolici, eleganti, equilibrati, con buona acidità e pertanto longevi, con ottimi profumi ricchi di note minerali. Risulta quindi essenziale valutare le migliori annate di Barolo anche nel merito dei vini stessi, non solo generalizzando delle valutazioni che non sempre si sono rivelate così univoche per tutti. Nel mese di luglio non ci sono verificate precipitazioni e le temperature sono salite, anche se le giornate di afa sono state molto limitate, grazie ad una ventilazione costante e a un’umidità relativa bassa.La situazione generale, alla svinatura, risulta essere particolarmente positiva, con gradazioni alcoliche molto buone per le varietà tardive e nella media per le uve con maturazione precoce, quadri acidi equilibrati e profumi molto intensi. Gli attacchi parassitari, principalmente di peronospora e oidio, hanno creato problemi persistenti a partire da metà maggio per tutto giugno e luglio, con qualche strascico anche nel mese di agosto. Vi invitiamo quindi a scoprire le unicità delle vostre migliori annate del Barolo dei vostri vini preferiti. Andamento climatico annata 2015: Il 2015 è iniziato con un inverno caratterizzato da abbondanti nevicate che hanno consentito un ottimo approvvigionamento idrico dei terreni. Barolo DOCG Annata 2013. La prima decade di Maggio è stata ancora caratterizzata da temperature basse. Una buona disponibilità idrica nel terreno e le temperature superiori alle medie stagionali, hanno favorito, a partire dal mese di marzo, un germogliamento anticipato, in linea con le ultime annate, ma soprattutto regolare lungo tutto il capo a frutto. La fioritura è stata regolare nella seconda decade di giugno, seguita da una buona allegazione. In conclusione possiamo affermare che per tutti i nostri vitigni è stata un’annata impegnativa da gestire in campo, visto anche il carico produttivo. Vino elegante di grande personalità, strutturato e armonico, dal colore rosso granato con riflessi aranciati. Punteggi. Molto probabilmente, le temperature diurne non eccessivamente elevate ed il periodo di caldo più intenso meno lungo rispetto agli ultimi anni, ha fatto si, che a livello fisiologico vi fosse una degradazione inferiore dell’acidità fissa, ottenendo così uve mediamente sane, ed un tenore in zuccheri nella media, ma con un quadro acido elevato.