La struttura principale è oggi un albergo ristorante edificato a fine 1800 per ospitare gli addetti alla realizzazione della Strada del Passo delle Radici. b) Da Modena si sale verso il Passo dell'Abetone. ), con l'omonimo Santuario. Simone Moro: “Tenteremo la cima solo in tre”, Invernale al K2 2020-2021: Snorri e i Sadpara a Campo 2, Invernale al K2 2020-2021. Mi chiede informazioni sul rifugio del Lago Santo e io, che non dimenticherò mai i mirtilli con la panna, gliene tesso le lodi. Percorso Lagdei - Lago Santo - Capanne di Badignana - Lagoni (Anello) di Escursionismo in Lagdei, Emilia-Romagna (Italia). PARTENZA: In auto da Modena verso il Passo dell’Abetone, fino a Pievepelago.Da qui a destra si seguono le indicazioni per il Passo delle Radici e dopo poco più di un chilometro si volta a sinistra in direzione del paese di Tagliole e del lago Santo per una stradina che termina in un parcheggio a cento metri dal Lago Santo al Bar- Ristorante “il Cacciatore” q.1450. FRASSINORO Al Passo delle Radici, nel comune di Frassinoro, ... 04 gennaio 2021 Neve a Belluno, ruspe e spazzaneve per liberare le strade. Scesi al Passo della Porticciola 1696m, il sentiero ora segue la esile cresta rocciosa che ci porta sulla montagna più alta della nostra escursione, la Cima dell’Omo 1858m, bella e solitaria piramide di massiccio aspetto. Da Lucca, S12 fino a Pievepelago, quindi voltare a destra prendendo la S.324 fino al bivio per Le Tagliole da dove seguendo la segnaletica si giunge al Lago Santo. Tenuto conto che gli altri amici che dovevano telefonarci per farci sapere quando arrivavano non si sono fatti sentire, le strade sono non molto belle e sicuramente portarci al Lago Santo sarebbe stato un azzardo abbiamo deciso di variare l'escursione da quella con ramponi e piccozza sul monte Rondinaio a un'altra più tranquilla con le ciaspole dal Passo delle Radici al Passo del Giovarello. Torno allora nel primo posto e, con aria mesta, acquisto l'unico capo adatto, che porterò in giro in questa terra dove pure i veronesi sono mangiapreti. Anello del Lago Santo - Alto Appennino Modenese Farneta, Palagano, Passo delle Radici, Abetone. 1501 m.), affollato di persone, un insieme di escursionisti e turisti visto il facile accesso. Si arriva al parcheggio per il Lago Santo seguendo l'indicazione “Lago Santo – Tagliole” che si incontra percorrendo la strada statale 324 del Passo delle Radici, poco prima di Pievepelago se si proviene dalle Radici o da Sant'Annapelago; poco dopo se si … Come seconda uscita del 2012 abbiamo rimesso un'escursione sulla neve al monte Rondinaio sull'Appennino Tosco Emiliano. Stefano Ghisolfi: “Change” (9b+). Chissà quanto deve essere grande il mio sasso, per espiare la scelta di aver preferito la strada al sentiero… - ascensione alla cima da nord per la via normale, discesa ad ENE per la Borra dei Porci al Lago Santo. Come arrivare al Lago Santo. Ora non ci rimane che scendere l’ultimo tratto del sentiero 529 che ci porta al Lago Santo 1450m, meta della nostra gita. Il tratto dal passo della Cisa al Passo del Cerreto l'abbiamo percorso nel 2015 in senso contrario a quello ufficiale scendendo poi dal passo della Cisa a Pontremoli lungo la via Francigena (vedi) Le nostre Tappe 1) 04/06/2017 Cerreto_Pradarena Ore 4:40 11.2 km 940+150 620+150 2) 05/06/2017 Pradarena_Bargetana Ore 5:35 12.8 km 740 560 3) 06/06/2017 Bargetana_San-Pellegrino Ore 5:40 … Ciaspolate notturne nei boschi di S. Annapelago ed escursioni sulla via Ducale fra Abetone e Fiumalbo GPS: 10/08/2006: D Dal L. ballano per L. Verde, L. Martini, L. di Compione, L. Sillara e Monte Sillara. Ora si scende lungo il crinale, che per macchie di faggio e morbide praterie porta alla cima del panoramico M. Albano 1669m. Dal Lago Santo in circa 20 minuti al Lago Baccio. Anche stavolta sono l'unico cliente. - A piedi: Da Modena si segue la Statale n. 12 per il Passo dell'Abetone fino a Pievepelago, dove si prende la statale per il Passo delle Radici. Il sentiero continua poi verso i laghi Turchino e Torbido (ci arrivi in circa un’ora)… quindi in tutto due ore per tornare al Lago Santo. 2. Lasciamo il sentiero 00 per prendere il 529 che, passando sotto il versante nord del M. Giovo, s’inoltra brevemente in un boschetto di faggi per sbucare di nuovo in una conca rupestre detta “Campi di Annibale”: da qui si raggiunge la sella della Boccaia 1587m, crocevia di numerosi sentieri. Tenuto conto che gli altri amici che dovevano telefonarci per farci sapere quando arrivavano non si sono fatti sentire, le strade sono non molto belle e sicuramente portarci al Lago Santo sarebbe stato un azzardo abbiamo deciso di variare l'escursione da quella con ramponi e piccozza sul monte Rondinaio a un'altra più tranquilla con le ciaspole dal Passo delle Radici al Passo del Giovarello. Il bacino è in parte di origine glaciale e in parte causato da una frana. La salita al Monte Giovo dal Passo della Boccaia per la tozza cresta e lo spallone settentrionale è una bella escursione, non troppo lunga e molto panoramica, alla portata di molti escursionisti; è anche una delle vie di fuga dal crinale appenninico più sicure in caso di maltempo. Cartoguida del Sentiero Europeo E1, 22 Tappe e 402 Km dal Passo dei Due Santi al Passo di Bocca Trabaria, con tavole cartografiche in scala 1:50.000 e descrizioni. Lasciamo Passo delle Radici in leggera discesa, sulla comoda carrozzabile immersa tra i boschi che ci porta a San Pellegrino (il centro abitato non comunale permanente abitato più alto di tutto l’Appennino! Dove parcheggiare Parcheggio Lago Santo. Per l’itinerario Lucca - Passo delle Radici scegli tra le diverse opzioni Michelin: itinerario consigliato da Michelin, itinerario più corto, il più rapido o il più economico. Ricordo inoltre che domenica 16 settembre, al Rifugio Marchetti, oltre ad una ricca serie di eventi, si esibirà anche il Coro Cai Carpi e quindi potrebbe essere una ghiotta occasione per passare un bel fine settimana sui monti, pernottando in loco. Ne vale la pena, anche se non si ha la macchina fotografica. Premio “arditi pulcini” al giovanissimo e infaticabile Samuele, per lui oggi più chilometri che anni! ), con l'omonimo Santuario. Segue un alternarsi di foresta e radure prative, fino ai Campi di Annibale, dove l'ambiente di fa più spoglio. Ciaspolate al Passo delle Radici, tra Modena e Lucca, a 1.500 metri di quota, sul crinale che separa le due province.Escursioni sulla neve dedicate anche ai bambini al lago della Ninfa di Sestola. Si raggiungono da Pievepelago, svoltando per la statale che conduce al Passo delle Radici e seguendo le indicazioni per il paese di Tagliole e per il Lago Santo. Il Crinale corre sul filo dei 2000 metri. Mi dispero per non riuscire a rendere in foto la scena, ma è troppo complessa e caotica per le mie abilità. Dal Lago Santo Modenese all’’Abetone… Lungo l’antica Via dei Remi Con gli accompagnatori del Corso Escursionismo Base. Il secondo giorno partenza dal rifugio per riprendere il sentiero 00 che ci porta alla Cima d'Omo (m. 1858), e proseguire in continui saliscendi verso il Passo delle Radici (m. 1579). Raggiunto il parcheggio, si lascia. Mi fermo poco più avanti per pranzare e, durante la pausa, vedo passare il proprietario dell'auto, che tiene in mano un pettine gigante colmo di mirtilli. L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo. Da Castelnuovo Garfagnana, S.324, Passo delle Radici, proseguendo fino al bivio per … La vista di cui si gode da qui, verso le colline di coltivi del basso Appennino, è davvero maestosa; include pure la Pietra di Bismantova. Si arriva al parcheggio per il Lago Santo seguendo l’indicazione “Lago Santo – Tagliole” che si incontra percorrendo la strada statale 324 del Passo delle Radici, poco prima di Pievepelago se si proviene dalle Radici o da Sant’Annapelago; poco dopo se si proviene dall’Abetone. Dislivello complessivo: Circa 600 mt. Distinguibili molti circhi glaciali: alcuni, come quelli tra il Passo delle Radici e le Cime di Romecchio molto addolciti dai successivi processi erosivi, altri, come il tratto che da Cima dell’Omo porta al Lago Santo, nella zona denominata Campi di Annibale, con pendenze più accentuate, dove sono chiaramente riconoscibili le morene, cioè i depositi di detriti trasportati dalle masse glaciali. Usciti dal bosco proseguiremo per il monte Romecchio (m. 1700), seguito dal colle delle Vacche. Il primo ha l'aria stralunata; il secondo sembra un po' perplesso, ma segue il primo ciecamente. Dopo Pievepélago si devia a destra risalendo il vallone che guida verso il Lago Santo; l'asfalto termina presso un grande parcheggio (quota 1448). - Il percorso parte dal "Parcheggio Cancelli" che si trova alla fine della strada provinciale 86. Mi dispiace solo per l'airone che se ne stava a pescare; come al solito, con la mia sola presenza lo caccio verso una zona più tranquilla. Dal parcheggio del Passo delle Radici 1527m, percorriamo la strada asfaltata diretta a S. Pellegrino in Alpe per circa un km fino al Passo del Lagadello 1592m, dove incrociamo il sentiero 579 e l’inizio dello 00. Si arriva al parcheggio per il Lago Santo seguendo l’indicazione “Lago Santo – Tagliole” che si incontra percorrendo la strada statale 324 del Passo delle Radici, poco prima di Pievepelago se si proviene dalle Radici o da Sant’Annapelago; poco dopo se si proviene dall’Abetone. ore 8.15 Punto di arrivo: Lago Santo modenese 1450 mt. Il sentiero taglia le pendici erbose della Cima dell'Omo. Ora non ci rimane che scendere l’ultimo tratto del sentiero 529 che ci porta al Lago Santo 1450m, meta della nostra gita. Si parte da dove si è lasciato, dalla faggeta che circonda e avvolge il lago: alti tronchi chiari sorreggono una densa copertura, che ricopre tutto di fresca ombra e tiene il sottobosco pulito. Ben presto, però, la si lascia per salire a sinistra verso Lago Santo e Valle delle Tagliole. Da questa distanza non sono bianche, ma delicatamente blu per la prospettiva aerea. l'auto e con un passeggiata di dieci minuti, nel bosco, si arriva al lago. 1° Giorno Abetone – lago Santo Forse avrei avvertirli che l'ostello ora è chiuso per mancanza di prenotazioni. Trattandosi della massima elevazione del circondario offre il panorama più vasto ed appagante con splendido scorcio sul sottostante Lago Santo. Il nostro percorso continua passando dal M. Saltello 1681m fino alla Bassa del Saltello 1597m, dove incontriamo una strada forestale che in versante toscano scende a Barga, mentre in versante modenese porta agli impianti sciistici di S. Anna Pelago. Di solito nei trek cerco di non bere alcolici, ma al bar mi faccio tentare dalla birra fatta con il farro della Garfagnana. A questo bivio trovo parcheggiata una Panda bianca. Buona fortuna. Abetone – Lago Santo Modenese Tappa breve di medio dislivello che nella prima parte aggira il comprensorio sciistico dell’Abetone passando poi dal Lago Nero nella parte più in quota degli impianti. Tutta l’area è di notevole importanza anche sotto l’aspetto geomorfologico perché presenta numerose testimonianze dei ghiacciai che si svilupparono durante il Würm (tra 75000 e 10000 anni fa) in queste zone. Nella discesa si attraversano alcune faggete di crinale, dove gli alberi sono contorti dal soffiare incessante del vento. - A piedi: Previdente, avevo telefonato già a luglio per prenotare, ma il proprietario mi aveva detto che era presto e di richiamare a fine agosto. Partendo da San Pellegrino la mulattiera guadagna quota nel bosco fino al Giro del Diavolo, dove ci immetteremo sul sentiero proveniente dal Passo delle Radici e che prosegue, poco sotto il filo di cresta, fino al valico della Bassa del Saltello. Cima dell’Omo, Monte Giovo, Cima Grotta Rosa. Ristorante Bar Edelweiss Passo del Lupo m. 1.560 0536 62292 - Sempre aperto Ristorante Bar Lago della Ninfa m.1.503 tel. Superato un fitto bosco di faggi fin verso il Monte Fosco, il bosco lascia spazio alla prateria e … Lug 15 2015 Al Lago Santo parmense, tra i boschi della strega Lucabagia. Il Passo delle Radici, detto anche Passo di San Pellegrino in Alpe (altezza metri 1529), è un valico dell'Appennino Tosco-Emiliano che separa la Toscana dall'Emilia ed in particolare la provincia di Lucca comune di Castiglione della Garfagnana, dalla provincia di Modena , comune … Sono partiti stamattina e sono diretti all'Abetone: intendono quindi fare in un solo giorno il tragitto che io ho percorso in due. Mi sveglio presto per il Giovo illuminato dalla luce rossa dell'alba. Trova l’indirizzo che cerchi sulla mappa di Passo delle Radici o prepara un calcolo d'itinerario a partire da o verso Passo delle Radici, trova tutti i siti turistici e i ristoranti della Guida Michelin di o nelle vicinanze di Passo delle Radici. Imbocco la scalinata a fianco dell’albergo (segnavia 54) e … Azioni sul documento. L'Appennino che si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell'Emilia, respira le arie dell'Europa e quelle del Mediterraneo. Purtroppo per riprenderla servirebbe molto più grandangolare di quello che ho. In vetta al Monte Tavola, alla mia sinistra, vedo un lago immerso nel fitto dei boschi, deve trattarsi del Lago Santo Parmense. Da San Pellegrino si sale subito nel bosco lungo la mulattiera che porta al Giro del Diavolo, grande cumulo di sassi deposti nei secoli dai pellegrini nei pressi del crinale; da qui si può prendere il sentiero proveniente dal Passo delle Radici che si mantiene vicino al filo di cresta con numerosi saliscendi, ma è preferibile seguire la bella strada forestale che corre quasi orizzontale sul versante toscano fino al … l'auto e con un passeggiata di dieci minuti, nel bosco, si arriva al lago. Periplo del Lago Baccio . Lasciata la Cima dell’Omo, seguendo sempre il crinale superiamo una specie di anticima e scendiamo al Colle Bruciata o Porticciola 1714m. g iro ad anello dal Lago Santo per il Passo Boccaia e Colle Bruciata. 4 ott 2016 - Come arrivare al Lago Santo. È una zona di terreno smosso, di pochi alberi sparsi tra molti massi. Da qui si prosegue in una strada nel bosco, che peggiora solo nel finale, dove si sbocca sulla pista da sci del passo e il sentiero s'impantana e si confonde. La nostra esperienza. Dal passo dell'Abetone 18 chilometri. Dopo circa due chilometri si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per il paese delle Tagliole e il Lago Santo. 1314 m.). Sullo sfondo il lago, verde per il riflesso della montagna boscosa. Tempo di Percorrenza: Indicativamente 6 ore Livello di difficoltà: E – Escursionistico Cartografia: Alto Appennino Modenese Cai Modena 1:25.000 Percorso automobilistico: Carpi, Modena, Castellarano, Cerredolo, Passo delle Radici Quota di partecipazione: 10 € Accompagnatori: Dante De Simoni – Edi Forghieri – Marco Bulgarelli – Paolo Lottini. Verrebbe da chiedersi… Cosa mai c’azzeccano i remi con l’ Appennino Modenese? Si sale poi verso la Cima di Romecchio, una sequenza di dolci dossi erbosi da cui si ha il primo colpo d'occhio su San Pellegrino. Si rientra alla partenza con il sentiero 527 che cala dalla cima al Passo Boccaia su tracciato segnato privo di difficoltà. Più avanti incontro due trentenni. Dal Lago Ballano al Monte Sillara. Aggiungi al tuo itinerario Lucca - Passo delle Radici informazioni su ristoranti, siti turistici e alberghi a Lucca o Passo delle Radici. Il tratto dal passo della Cisa al Passo del Cerreto l'abbiamo percorso nel 2015 in senso contrario a quello ufficiale scendendo poi dal passo della Cisa a Pontremoli lungo la via Francigena (vedi) Le nostre Tappe 1) 04/06/2017 Cerreto_Pradarena Ore 4:40 11.2 km 940+150 620+150 2) 05/06/2017 Pradarena_Bargetana Ore 5:35 12.8 km 740 560 3) 06/06/2017 Bargetana_San-Pellegrino Ore 5:40 … Obiettivamente, non c'era tutta questa urgenza di accaparrarsi il posto. imbarazzato dalla mia scarsa propensione alla socializzazione, lo lascio e proseguo su un tratto molto aereo lungo il filo di cresta. Scesi al passo del Giovarello, per un lungo tratto si segue una sterrata di nuovo nella faggeta. Da Passo Manghen al Lago delle Stellune 30/08/2020 Bella escursione lungo i sentieri dei Lagorai attraverso un ambiente suggestivo fra laghetti alpini, forcelle e resti della Grande Guerra con partenza dal Passo Manghen fino a raggiungere il Lago delle Stellune. Escursioni sulla neve dedicate anche ai bambini al lago della Ninfa di Sestola. Cerchi la mappa o la piantina di Passo delle Radici e dei suoi dintorni ? La salita al Monte Giovo dal Passo della Boccaia per la tozza cresta e lo spallone settentrionale è una bella escursione, non troppo lunga e molto panoramica, alla portata di molti escursionisti; è anche una delle vie di fuga dal crinale appenninico più sicure in caso di maltempo. Crinalata dei cinque valichi (Abetone, Foce a Giovo, lago Santo, passo Boccaia, Bassa del Saltello, passo delle Radici) Classica traversata fra faggete e brughiere di vetta dal passo dell’Abetone al passo delle Radici lungo il sentiero 00, spartiacque appenninico che divide il Tirreno dall’Adriatico. Il primo giorno si parte dall'abitato di Abetone (m. 1388), per salire al Monte Rondinaio (m. 1963) e deviare verso il rifugio Marchetti (m. 1501) a Lago Santo Modenese dove pernotteremo. Bargetana (m 1775) (m 1800) Colle dei Laghi (m 1693) P.so delle Radici (m 1529) S.Pellegrino i Alpe (m 1524) Lago Santo (m 1502) M. Prado (m 2054) P.so degli Su comodo sentiero, risaliamo (100 m D+ circa) fino al Giro del Diavolo, dove riprendiamo la dorsale e il tracciato della Grande Escursione Appenninica. Mercoledì 3 luglio. Come seconda uscita del 2012 abbiamo rimesso un'escursione sulla neve al monte Rondinaio sull'Appennino Tosco Emiliano.